Formula 1, Sainz tra gioie e dolori: “non amo questa Ferrari, senza Red Bull la stagione più divertente”

Carlos Sainz a 360 gradi: le parole dello spagnolo della Ferrari sulla stagione 2023 di Formula 1, le sensazioni in auto e gli obiettivi

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La Formula 1 torna in pista dopo una settimana di pausa. I piloti sono pronti a sfidarsi sul circuito di Losail, dove andrà in scena il GP del Qatar, con la gara sprint del sabato che potrebbe già incoronare Max Verstappen campione del mondo.

All’olandese della Red Bull basterà un sesto posto per aggiudicarsi il suo terzo titolo iridato consecutivo. Alla vigilia del Gp del Qatar, però, i riflettori sono sui piloti delle altre Scuderie, che quest’anno non sono riusciti a mettere i bastoni tra le ruote a Max. 

Tra questi c’è Carlos Sainz, che è riuscito a conquistare la sua prima vittoria in Ferrari a Singapore. Durante un evento organizzato dallo sponsor Estrella Galicia, lo spagnolo della Rossa ha parlato della stagione in corso e delle motivazioni per il futuro.

Le parole di Sainz

Sainz ha risposto alle domande riguardanti il 3 posto Mondiale: “avrei bisogno che sia Hamilton che Fernando avessero diversi zeri. E non vedo i campioni del mondo fare tanti zeri con l’esperienza che hanno…“.

Finire secondo nel campionato costruttori è l’obiettivo principale, soprattutto visto che nelle ultime gare abbiamo tolto parecchi punti alla Mercedes. Sarebbe una motivazione in più per la squadra il prossimo anno. E a livello personale, ottieni risultati positivi. Continua in questo momento, ottieni il massimo dalla macchina e se arriva l’opportunità di fare podi o vincere, sii lì per farlo. Con questa macchina non sappiamo se arriverà”, ha aggiunto.

Sulla possibilità di vincere un’altra gara in questa stagione Sainz ha spiegato: “la grande incognita è Las Vegas, vedere che tipo di circuito sarà. Urbano, con tanto rettilineo tipo Monza. Spero che sia quello. Per il resto dei circuiti, in base allo scorso anno, penso che in Messico abbiamo sofferto o che Austin dovrebbe fare un po’ meglio: ma, per esempio, vi dico che in Qatar sarà dura”.

 “La realtà è che per me è la Red Bull a fare la differenza. Senza la Red Bull, la Ferrari starebbe vivendo un anno abbastanza decente e sarebbe una delle stagioni più equilibrate della F1, la più divertente, con Ferrari, Mercedes, Aston Martin, McLaren…”, ha dichiarato ancora Sainz ad As.

Ci sono sempre macchine nella carriera di un pilota su cui sali e vai subito forte, e con altre devi adattarti per andare come preferisci. È facile vederla come una scusa da parte del pilota. Non mi sentivo a mio agio l’anno scorso e non mi sento a mio agio neanche quest’anno. Non è un’auto che amo, non mi piace tirarne fuori le prestazioni, ma grazie all’esperienza dell’anno scorso ho imparato a orientare il mio stile di guida e a trovare cose che mi aiutano ad andare forte. Questo è ciò su cui mi sono concentrato quest’anno”, ha concluso lo spagnolo della Ferrari.

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