Europei a squadre, Tamberi torna con il botto: è oro nel salto in alto

Gianmarco Tamberi da impazzire: l'atleta italiano torna con una vittoria agli Europei a squadre di atletica

SportFair

Apoteosi per l’Italia agli Europei a squadre di atletica. Un grande esordio per Gianmarco Tamberi, vincitore nella “prima” stagionale, con l’azzurro ed il tricolore sul petto, con un probante 2,29. Un successo che vuol dire moltissimo in chiave classifica generale, e che onora il ruolo di capitano assegnato al marchigiano.

La gara di Tamberi prende il via con un salto valido a 2,17, e prosegue a 2,23 (quota superata sempre alla prima prova); a 2,26 il primo errore, risolto nel tentativo successivo. In classifica sono rimasti in quattro, me il salto decisivo è quello a 2,29: l’azzurro ce la fa alla prima, unico del lotto, imitato nell’esito positivo (ma al secondo salto) solo dal belga Carmoy. A 2,32 il belga spende gli ultimi due errori a disposizione con il regolamento dell’Europeo a squadre, ed è fuori. Vittoria per il marchigiano (il 2,29 è l’undicesima prestazione mondiale 2023, la terza europea), che fallisce poi l’unico salto a disposizione a 2,34, ma blinda la classifica generale in virtù dei 16 punti portati in casa Italia (sesto successo nella manifestazione).

Italia al comando con 339 punti, Polonia a 29.5. La vittoria di Tamberi nella Division 1 dell’Europeo a squadre significa anche l’oro degli European Games, il quinto della rassegna (undicesimo podio, Italia sempre al comando del medagliere, 5-5-1).

Terzo posto per Filippo Tortu nei 200 metri, e ancora un piazzamento da podio per la squadra azzurra. Il brianzolo chiude in 20.61 (-1.3), alle spalle del francese Zeze (20.29) e del polacco Komanski (20.50), quanto basta per tenere a bada ogni tentativo di rimonta nella classifica generale. Un avvio non particolarmente brillante, quello di Tortu, reso ancor più evidente dal grande start del francese. Sul rettilineo, l’azzurro rosicchia qualcosa a Zeze, ma non riesce a contenere il ritorno di Komasnki, che lo supera nella parte finale di corsa. Italia sempre saldamente al comando, con la Polonia che, ancora una volta, riesce a guadagnare solo un punto sui battistrada (33.5 punti di ritardo per i biancorossi).

Condividi