Meno 3. Sono rimaste solo 3 tappe alla fine del Giro d’Italia 2023 che ancora non ha un padrone designato. Oggi la frazione numero 19, da Longarone alle Tre Cime di Lavaredo, scontro diretto fra i big di classifica in alta montagna prima della cronoscalata che li attende domani. Vediamo percorso e favoriti di giornata.
Il percorso
Parte iniziale in lenta e costante salita fino al GPM di 2ª Categoria Passo Campolongo (4 km al 7% di pendenza media). Poi si scende fino alla nuova asperità del Passo Valparola (13.3 km al 5.9% di pendenza media). Nuovamente in discesa fino al mitico Passo Giau, salita storica del Giro lunga 9.8 km al 9.3% di pendenza media.
Lo avrete intuito, oggi è un continuo su e giù per le montagne. Si scenderà a Cortina d’Ampezzo, per poi salire verso il Passo Tre Croci (8.2 km al 7.2% di pendenza media) e poi la salitona finale delle Tre Cime di Lavaredo con arrivo al Rifugio Auronzo: 9.5 km al 7.1% di pendenza media ma con picchi al 18%. Devastanti gli ultimi 4 km: 11.7% di pendenza media e punta al 18%.
I favoriti
Neanche a dirlo, percorso adatto ai big che si giocheranno la maglia rosa. Geraint Thomas dovrà guardarsi dagli attacchi di Primoz Roglic e di Joao Almeida che dovrà recuperare quanto perso ieri. Da valutare la condizione di Damiano Caruso, ormai distante dal podio, ma in lotta per la 4ª posizione.