Il 2023 non è iniziato nel modo giusto per la Ferrari, sempre sotto i riflettori in particolar modo per quanto accaduto nelle prime gare del nuovo Mondiale di Formula 1.
Adesso a creare scompiglio a Maranello è un attacco informatico, con richiesta di riscatto: sono stati rubati alcuni dati di contatto dei clienti Ferrari e da Maranello hanno subito avvisato le autorità.
La nota
“In linea con la propria policy aziendale, Ferrari non accoglierà nessuna richiesta di riscatto in quanto acconsentire a simili richieste finanzierebbe attività criminali e permetterebbe agli autori delle minacce di perpetuare i loro attacchi”, si legge nel comunicato.
La società ha avviato “immediatamente un’indagine in collaborazione con una società di cybersicurezza leader a livello mondiale. Inoltre abbiamo informato le autorità competenti e siamo certi che faranno tutto quanto in loro potere nello svolgimento delle indagini. Ferrari tratta molto seriamente il tema della confidenzialità dei propri clienti e comprende l’importanza di quanto accaduto. Abbiamo collaborato con esperti per rafforzare ulteriormente i nostri sistemi, della cui solidità siamo fiduciosi“.