MotoGP, Espargaro e la Sprint Race: “anche mia nonna guarda la F1, ma…”

Aleix Espargaro commenta la novità della stagione 2023: lo spagnolo dell'Aprilia parla senza peli sulla lingua della Sprint Race

SportFair

E’ ufficialmente iniziata la stagione 2023 di MotoGP. I piloti sono in pista per le prime sessioni di prove libere del GP del Portogallo e si preparano alle tante novità di questo nuovo Motomondiale.

Tra queste c’è sicuramente la Sprint Race, che si disputerà ogni sabato del weekend di gara. La MotoGP ha introdotto questa novità per rendere il Mondiale più interessante e cercare di aumentare il pubblico dopo un importante calo a seguito soprattutto dell’addio di Valentino Rossi.

Non tutti però sono sicuri che la Sprint Race aiuterà a promuovere la MotoGP, tra questi c’è Aleix Espargaro, che ai microfoni di As ha parlato senza filtri.

Le parole di Aleix Espargaro

“Se raggiungiamo il livello che ha raggiunto la F1, ben venga. Anche mia nonna guarda la F1 e il prodotto è peggiore del nostro, ma resta da vedere se questa direzione funziona o meno. Non so se la gara sprint, la parata e così via aiuteranno a promuovere il nostro sport“, ha affermato lo spagnolo dell’Aprilia.

Non ce le pagheranno come gare? Esatto. Hanno creato una scappatoia e non mi piace il modo in cui è stata gestita la cosa. Ma a un certo punto ho detto al mio manager di non perdere altro tempo. Le cose stanno così. Per me è stato molto brutto, ma è meglio non sprecare energie. Penso che la gara di sabato sarà molto divertente per la gente. Si poteva fare molto meglio, senza dubbio, ma è così che si è deciso di fare“, ha concluso.

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