Guerra della famiglia di Zaniolo alla Roma: pronta la causa per mobbing

E' rottura definitiva tra Zaniolo e la Roma: il calciatore porta il club in tribunale per mobbing e pressioni psicologiche

SportFair

La vicenda tra il calciatore Zaniolo e la Roma potrebbe decidersi in Tribunale. I nervi sono sempre più tesi, il calciatore è furioso per l’atteggiamento del club e il muro contro muro è diventato inevitabile. La sessione invernale di calciomercato si è conclusa senza la cessione dell’attaccante, le trattative non sono andate in porto. L’operazione con il Milan non è andata a buon fine, poi il calciatore ha rifiutato altre offerte in Premier League, dal Bournemouth al Leeds.

Il calciatore è stato escluso dal progetto della Roma, le bordate di Mourinho contro l’attaccante non sono passate di certo inosservate. Zaniolo è ormai fuori rosa, in attesa della cessione a giugno. Il danno economico per la Roma è impressionante, ma anche dal punto di vista tecnico. Il 23enne si è dimostrato in grado di fare la differenza e in estate dovrà andare via a prezzo di saldo.contestazione zaniolo

Roma-Zaniolo, la causa di mobbing

Zaniolo avrebbe deciso di portare la Roma in Tribunale. L’entourage del calciatore avrebbe già contattato gli avvocati per valutare gli estremi di mobbing e pressioni psicologiche nei confronti del calciatore. Inoltre, sarebbe stata informata anche l’Assocalciatori.

Secondo le accuse della famiglia, lo scandalo mediatico nei confronti del calciatore sarebbe stato innescato proprio dalla Roma. Anche le parole di Mourinho avrebbero scatenato le reazioni dei tifosi, furiosi per l’atteggiamento del calciatore. Prima l’inseguimento sotto casa, poi le scritte in città. La situazione è destinata a concludersi in tribunale e Zaniolo potrebbe chiedere addirittura la rescissione del contratto.

Condividi