Inzaghi, senti Calhanoglu: “se abbiamo perso lo scudetto è anche colpa sua e sugli sfottò di Ibra…”

Calhanoglu, frecciatine a Inzaghi e ad Ibrahimovic: le parole del calciatore turco ad un giornale del suo paese

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Vacanze movimentate in casa Inter: Calhanoglu ha rilasciato un’intervista ad un giornale turco, Tivibu Spor, nella quale ha lanciato qualche stoccatina anche al suo allenatore, Inzaghi. Secondo il calciatore turco, infatti, è anche colpa sua se l’Inter ha perso lo scudetto.

Innanzitutto devo dire che il passaggio dal Milan all’Inter è stato molto difficile. Sapevo che sarei andato nella squadra campione d’Italia, era un’occasione da cogliere. Poi la squadra in cui sono andato non ha vinto lo scudetto a vantaggio della mia ex squadra: la gente ha insinuato che fosse colpa mia. Il nostro obiettivo per la prossima annata è di nuovo il campionato, io sono molto felice all’Inter. Anche il supporto dei tifosi mi aiuta molto. Ho giocato al Milan per quattro anni, ma nessuno gridava il mio nome dagli spalti, cosa che succede ogni volta che faccio riscaldamento pre-partita con l’Inter. L’Inter è molto più forte del Milan, anche se abbiamo perso il campionato. È stato decisivo quel derby, che è cambiato improvvisamente al 75′ dopo che io e Perisic siamo stati sostituiti. Eravamo in vantaggio 1-0, poi abbiamo perso 2-1. Anche l’allenatore ha contribuito alla sconfitta, gliel’ho pure detto“, ha dichiarato.

Non è mancato un commento sugli sfottò di Ibrahimovic nei suoi confronti: “è un uomo di 40 anni, io non farei mai una cosa così se avessi quell’età. Gli piace essere al centro dell’attenzione, del resto quest’anno non ha praticamente giocato ma vuole comunque attirare l’attenzione dei tifosi. Quando ero al Milan mi chiamava sempre, voleva uscire a cena e andare in moto con me. Lo rispettavo e per me era così. Ha anche scritto di me nel suo libro: doveva farlo o il suo libro sarebbe stato vuoto. Ma non gli rispondo, meglio non rispondere“.

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