Nell’ottava giornata della Serie A1 la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano supera 3-0 la Delta Despar Trentino, abbatte tutti i record e porta a 74 il numero di vittore consecutive, risultato da leggenda, da Guinness dei primati. Il precedente primato apparteneva al Vakifbank Istanbul (2012/2014) che si era fermato a 73 vittorie di fila. L’ultima sconfitta delle Pantere risale al 12 dicembre 2019 a Perugia, poi da quel momento solo vittorie e una striscia straordinaria di trionfi, successi e gioie ancora aperta che ha portato Conegliano ad essere la squadra più forte al Mondo. E non è ancora finita.
Contro Trento partita chiusa in un’ora e 10 minuti. Egonu è inarrestabile (12 punti, 75% in attacco), Omoruyi gioca con personalità (12 punti, 60%). Plummer dà consistenza sotto rete, il palleggio di Wolosz è poesia. L’attacco di Conegliano va sopra la media (57%-43%) con le ragazze di Bertini che fanno vedere qualcosa di importante in seconda linea con la ricezione perfetta di Nizetich (67%) e di Moro (53%). Quando cade la palla dell’ultimo punto, quella del 25-19 e della vittoria, esplode la festa dei 3200 spettatori presenti al PalaVerde. Coach Santarelli (e il suo staff) è di diritto nella storia e nella leggenda, grazie ad una Società che ha costruito un progetto sportivo e di promozione territoriale vincente. Nel prepartita la Vicepresidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile Carla Burato ha consegnato a Piero Garbellotto e Pietro Maschio, Presidenti della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, la targa di riconoscimento per il record mondiale di vittorie consecutive.
Bella sfida tra Igor Gorgonzola Novara e Acqua & Sapone Roma Volley Club. Nonostante il 3-0 a favore delle piemontesi, positiva la prova delle capitoline che hanno retto il confronto a muro (11-10) e nel rendimento in seconda linea. Novara ha ha una Karakurt in piu (18 punti), con Bosetti ad incidere nei momenti clou (10 punti, 57% di ricezione perfetta), mentre Chirichella (11 punti, 67% in attacco) è praticamente perfetta in ogni fondamentale. Nella squadra di Saja vanno in doppia cifra Trnkova (12 punti, 50%) e Klimets (11).
Il derby piemontese del PalaFenera se lo aggiudica la Reale Mutua Fenera Chieri per 3-2 contro una Bosca San Bernardo Cuneo mai doma. La squadra di Bregoli (nel prepartita l’allenatore è stato premiato da Cristiano Zatta, Direttore Generale di Lega Pallavolo Serie A Femminile, con la consegna del pallone d’oro quale miglior allenatore dell’A1 della scorsa stagione) sfrutta meglio il fondamentale del muro (19-7), mentre Cuneo ha percentuali maggiori in attacco (40%-49%) ma non ha la lucidità di chiudere la partita. Non bastano i 31 punti di Kuznetsova (56% in attacco) perché Chieri fa funzionare la correlazione muro-difesa e il contrattacco diventa devastante. Grobelna (15) e Villani (17) sono da urlo, come i 7 muri personali Weitzel. Finisce tra gli applausi al PalaFenera.
Al Palasport di Scandicci, il Bisonte Firenze batte in rimonta il Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia per 3-2 e conquista due punti preziosi per la classifica. La partita passa ampiamente in secondo piano di fronte al malore che ha colto l’allenatore biancoverde Fabio Bonafede sul 5-1 del quarto set, con la sua squadra avanti due set a uno. Così racconta l’accaduto il vice, Giacomo Passeri: “Fabio si è sentito male nell’intervallo tra il terzo e il quarto set, quando è ritornato in panchina si vedeva che non stava bene e che faticava a stare in piedi. Poi è cominciato il set e dopo qualche punto ha avuto un malore e si è accasciato a terra. Lo hanno soccorso e lo hanno portato all’ospedale più vicino. Poi è stato lui stesso, quando è stato un po’ meglio, a volere tornare con noi in pullman”. Nel comunicato diramato dal club pesarese si legge che ad accompagnare Bonafede al Pronto Soccorso dell’ospedale di Torre Grossa+ stato “il presidente Ivano Angeli, con lui sino a quando l’allenatore della Megabox non è stato dimesso e accompagnato al pullman della squadra. L’ipotesi – ha detto – è quella di una forte reazione allergica per una intolleranza alimentare, ma ora Bonafede sta meglio e siamo tutti molto più sollevati”. Per la cronaca Nwakalor ha realizzato 23 punti, Kosheleva 21.
Al PalaBarton di Perugia passa la Savino del Bene Scandicci per 3-0 sulla Bartoccini-Fortinfissi. Gara vivace con le ricezioni delle due squadre in grande spolvero (63%-58% perfetta) e il muro di Scandicci in primo piano (7-11). Pietrini (18) e Lippmann (18) incontenibili. Guerra, nelle umbre, sempre su livelli importanti (17 punti, 60% ricezione perfetta). Cresce il rendimento di Havelkova in seconda linea (67% ricezione perfetta). In casa Scandicci prestazione sopra le righe del libero Castillo (68% ricezione perfetta). Tre set tirati, alla fine vincono le toscane.
Spettacolo tra la Volley Bergamo 1991 e l’Unet e-work Buto Arsizio che si aggiudicano in rimonta il derby lombardo. Gray (25 punti, 51% in attacco)e Mingardi (25 punti, 48% in attacco) ribaltano la partita che ha visto nel primo set le ragazze di Giangrossi giocare una grande pallavolo. Dal secondo set in poi è uscita la qualità della squadra di Musso. In casa orobica spiccano i 22 punti di Lanier (41%) e i 13 punti di Borgo. Il libero di Unet e-work Zannoni è stato autore di una prova maiuscola (50% ricezione perfetta).