Lucas Hernandez nei guai: disposta l’incarcerazione, respinta la richiesta di sospensione della pena

Ordinanza di ammissione in carcere in Spagna per Lucas Hernández: il calciatore francese del Bayern Monaco dovrà presentarsi a Madrid per scegliere la destinazione

SportFair

Si mette male per Lucas Hernandez! Come rivelato in anteprima da As, il calciatore francese, che solo pochi giorni fa ha trionfato con la sua Francia in Nations League è stato convocato dal Tribunale Penale di Madrid il 19 ottobre per scegliere il Centro Penitenziario dove scontare i 6 mesi di pena.

Proprio così! Il tribunale penale di Madrid ha disposto l’incarcerazione di Lucas Hernandez, calciatore del Bayern Monaco: “il signor Lucas François Bernard Hernández è chiamato a comparire in questa Corte il 19 ottobre 2021, alle ore 11:00, al fine di essere personalmente tenuto ad entrare volontariamente entro dieci giorni. nel centro penitenziario di sua scelta“.

La decisione è stata presa a causa di un vecchio reato.

I fatti

La vicenda risale al 2010, quando Lucas è stato coinvolto in un maltrattamento familiare in strada con la moglie, Amelia de la Osa Lorente. Entrambi furono condannati a 31 giorni di servizio alla comunità ed è stato loro impedito di comunicare e di avvicinarsi per sei mesi.

Nonostante ciò, entrambi decisero di partire insieme in luna di miele e, nel viaggio di ritorno, furono fermati: Lucas venne arrestato e poi rilasciato, mentre Amelia la passò liscia poichè il tribunale non le aveva ancora notificato l’ordine restrittivo.

La Procura ha dunque chiesto un anno di reclusione per Herdandez.

La decisione

Adesso il Tribunale Penale ha deciso di condannare a sei mesi di reclusione il calciatore francese per perchè colpevole di aver violato la sentenza dell’articolo 468, paragrafo 2, del codice penale. Lucas “conscio del divieto di avvicinarsi entro 500 metri dalla compagna emesso in sentenza, pienamente in vigore e con pieno disprezzo della stessa, era in compagnia della A. S. L. all’aeroporto da Adolfo Suárez –Barajas de Madrid, da Miami ‘, da dove avevano viaggiato insieme“.

Inutile la domanda di sospensione o sostituzione della sentenza degli avvocato di Hernandez: il ricorso è stato respnto perchè il calciatore francese non aveva, ancor prima del ‘reato’, completato i 31 giorni di lavoro che gli erano stati imposti.

Lucas Hernandez e la moglie sono stati ‘beccati’ poichè sono tornati sullo stesso volo dal viaggio di nozze, nel caso in cui avessero preso aerei differenti, non ci sarebbe stata alcuna violazione e, dunque, nessuna condanna: il calciatore del Bayern Monaco è stato infatti chiamato a presentarsi in carcere per aver disobbedito all’ordine dato dal giudice e non per la lite con la moglie.

Solo il Tribunale Provinciale adesso può valutare l’appello proposto dalla difesa del calciatore, che comunque dovrà presentarsi il 19 ottobre a Madrid. La Corte potrebbe considerare il ricorso e, dunque, Hernandez potrebbe non entrare proprio in carcere, oppure essere rilasciato dopo pochi giorni.

Condividi