Una situazione piuttosto tesa è venuta a crearsi tra Philadelphia e Ben Simmons, con quest’ultimo che ha preso l’irreversibile decisione di non scendere più in campo con la franchigia della Pennsylvania. Una rottura clamorosa che il giocatore australiano ha prima paventato nelle scorse settimane, per poi comunicarla al proprio club confermando come non prenderà parte al primo giorno di allenamento e al training camp, preferendo rimanere seduto sul divano in attesa di capire il proprio futuro.
147 milioni
Stando a quanto riferito da ESPN, Simmons non ha gradito il modo in cui è stato impiegato nelle diverse fasi cruciali della semifinale playoff (poi persa) contro Atlanta, per questo motivo il 25enne tre volte All-Star in maglia Sixers ha deciso di lasciare la squadra e iniziare una nuova avventura altrove. Una soluzione non facile, dal momento che l’All-Star australiano ha ancora quattro anni di contratto con Philadelphia, con ben 147 milioni di dollari da intascare fino alla scadenza dell’accordo. Una situazione particolare che Ben Simmons e i Sixers dovranno al più presto risolvere, mettendosi alle spalle una rottura che rischia di creare gravi conseguenze non solo alla franchigia della Pennsylvania ma anche alla star australiana.