Fulmine a ciel sereno per la Fortitudo Bologna, dimissioni a sorpresa di Repesa: “ho avuto la tachicardia”

Repesa ha deciso di rassegnare le proprie irrevocabili dimissioni da allenatore della Fortitudo Bologna: decisiva la reazione all'espulsione subita contro Reggio Emilia

SportFair

Colpo di scena in casa Fortitudo Bologna dopo la sconfitta subita contro Reggio Emilia, la quinta in stagione se si prende in considerazione anche la Supercoppa Italiana. Al termine della sfida giocata ieri, coach Jasmin Repesa ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni in seguito all’espulsione ricevuta durante il match: “chiedo scusa a giocatori e società per l’espulsione. Mazzoni è un arbitro a cui voglio bene come anche a Silvia Marziali che ha preso la decisione definitiva. Sto soffrendo come un cane per sistemare al meglio la società, ma dopo questa partita sono stato male in spogliatoio: ho avuto un attacco di tachicardia. Mi fermo qua. La Fortitudo è il primo vero amore e la mia vita. Non posso più andare avanti. Sapete che quando prendo una decisione non la cambio più“.

Piano B

La decisione di Repesa ha lasciato di stucco la Fortitudo Bologna, che aveva nuovamente accolto il coach croato con l’obiettivo di ricostruire la squadra per riportarla ai fasti di un tempo. Dopo aver conquistato lo Scudetto nel 2005, Repesa aveva accettato di curare la propria creatura seppur tra mille difficoltà, iniziando un percorso adesso interrottosi in maniera sorprendente. La Fortitudo non ha ancora stilato un piano B e non ha nemmeno individuato chi potrebbe essere il sostituto di Repesa, nonostante il club emiliano abbia ancora sotto contratto il c.t. Meo Sacchetti. Le prossime ore saranno decisive per la scelta definitiva, ma intanto la storia tra la Fortitudo e Repesa difficilmente potrà riannodarsi.

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