Jannik Sinner non parteciperà alle Olimpiadi di Tokyo, l’alto-atesino ha scelto di saltare l’appuntamento con i Giochi per lavorare e migliorare ulteriormente il proprio gioco, scatenando una serie di polemiche per questa sua particolare decisione. Sulla questione si è soffermato anche Giovanni Malagò, presidente del Coni, che ha espresso il proprio punto di vista a margine della presentazione dell’Open d’Italia di golf: “con Sinner ho parlato, ci siamo messaggiati. È una scelta che personalmente la rispetto, ma da presidente del Coni, da italiano e patriota, non la posso condividere. Musetti farà sicuramente bene e non lo farà rimpiangere, però insomma, le modalità sicuramente al sistema sportivo non sono piaciute“.
Musetti carico
Jannik Sinner aveva annunciato sui social la sua volontà di non partecipare a Tokyo 2020, spiegando i motivi della rinuncia: “ultimamente non sto giocando bene e ho bisogno di lavorare per crescere e migliorare come giocatore dentro e fuori dal campo“. Il pass per Tokyo inizialmente in tasca a Sinner finirà in mano a Lorenzo Musetti, che giocherà sia in singolare che in doppio nella rassegna olimpica: “per me, come per qualsiasi atleta, l’Olimpiade è una grande occasione – le parole del 19enne di Carrara – così come lo è sempre giocare per la maglia azzurra e lottare al fianco dei compagni“.