Come sta Mikel Landa? Ripresa lenta e dolorosa, ma lo spagnolo non perde le speranze

Mikel Landa non perde la speranza, nonostante acciacchi e una ripresa lenta e dolorosa, lo spagnolo sogna Tokyo 2020 e la Vuelta di Spagna

SportFair

Il Giro d’Italia 2021 è stato terribile per Mikel Landa: lo spagnolo della Bahrain Victorious è stato costretto al ritiro alla quinta tappa della corsa rosa, a seguito di una brutta caduta causata da Dombrowski, che ha colpito in pieno un addetto alla segnalazione di uno spartitraffico.

Lo spagnolo è stato portato in ospedale per degli accertamenti e già martedì scorso è tornato a casa, dopo le dimissioni dal Vithas San Josè di Vitoria. Il primo passo, dopo essere stato operato dal Dr. Mikel Sánchez, è il riposo. Poi ci sarà il riposo attivo con lunghe sessioni di roller e, a poco a poco, salire sulla bici da strada.

Come sta Mikel Landa

Secondo ciò che i suoi cari hanno raccontato ad AS, la ripresa è lenta e dolorosa, ma Landa riesce a restare positivo e fiducioso, senza perdere la speranza di poter gareggiare agli eventi più importanti del resto della stagione, ovvero le Olimpiadi di Tokyo 2020 e la Vuelta di Spagna.

Pascual Monparler, tecnico della nazionale spagnola ha rassicurato Landa con dei messaggi su Whatsapp, nel quale gli ha fatto sapere che lo aspetterà fino all’ultimo minuto considerando la difficoltà del percorso delle Olimpiadi. La lista finale dei convocati sarà data a metà del Tour de France e Landa e Valverde sono indiscutibili, ma bisogna capire se le condizioni fisiche gli consentiranno di gareggiare in Giappone.

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