Tutti contro la Superlega, ma sicuri che la colpa non sia di Uefa e Fifa?

I club fondatori della Superlega sono stati accusati dall'intero mondo del calcio, ma forse la colpa è di Fifa e Uefa che per anni non hanno fatto nulla per aiutarli

SportFair

Tutti contro la Superlega. Indice puntato verso i 12 club fondatori e critiche pesanti per il format scelto per questa nuova competizione. “Si uccide il calcio” l’accusa più forte, seguita poi dalla storia di ‘Davide contro Golia‘ e dall’annullamento del merito sportivo, su cui lo sport si è basato dalla notte dei tempi.

Ceferin
Foto di Antonio Bat / Ansa

Eppure c’è qualcosa che sfugge, perché va bene aggredire i 12 club per il modo in cui hanno scelto di crearsi la Superlega, ma siamo davvero sicuri che la colpa non sia di Uefa e Fifa che finora hanno nascosto la polvere sotto al tappeto credendo che tutto nel calcio filasse liscio? Impossibile che Infantino e Ceferin non si siano accorti del grosso buco nero creato dal Covid, dunque perché tirare la corda in questi ultimi mesi e spingere i club più prestigiosi a prendere questa decisione estrema?

Niente aiuti finanziari

Florentino Perez
Foto di Fernando Alvarado / Ansa

Il Covid ha fatto letteralmente esplodere i bilanci delle grandi società che, senza incassi al botteghino e senza le entrate delle sponsorizzazioni, si sono ritrovate con un mare di debiti e nessun modo per poterne uscire. Per questo motivo, non ricevendo alcun sussidio da parte di Uefa e Fifa, hanno deciso di prendere in mano la situazione e intervenire concretamente per tirarsi fuori da una situazione terribile. Si può discutere sui modi e sulle tempistiche, ma non sul sacrosanto diritto di evitare il fallimento. Se le istituzioni europee avessero ‘ristorato’ i club in questo periodo pandemico, nessuno avrebbe pensato di abbandonare e mettersi per conto proprio, invece Fifa e Uefa hanno preferito nascondere la polvere sotto al tappeto convincendosi che nessuno avrebbe mai preso in mano la situazione.

Tanto tuonò che piovve

Gli appelli sono stati molti, le richieste di intervento altrettante, ma sia la Fifa che la Uefa hanno continuato a tirare dritte per la propria strada senza ascoltare l’urlo disperato dei club. I debiti sono aumentati e i soldi diminuiti, così il Real Madrid e gli altri club fondatori hanno deciso di dare il via alla Superlega, peccando solamente sui tempi, sugli annunci e sul format, anche se legato alla necessità di garantire per un anno intero big match a tifosi e addetti ai lavori.

Florentino Perez
Foto di Rodrigo Jimenez / Ansa

Florentino Perez ha insistito che il merito sportivo verrà salvaguardato, dunque basta guardare l’indice che indica la Superlega, piuttosto concentriamoci sulle altre quattro dita rivolte verso Fifa e Uefa: i principali responsabili di questa grottesca situazione che rischia davvero di far esplodere il mondo del calcio.

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