Ha perso 300 milioni di dollari, ma continua a fare beneficenza: l’esempio di Michael Jordan

Michael Jordan ha perso oltre 300 milioni di dollari nell'ultimo anno a causa del Coronavirus, ma non ha smesso comunque di fare beneficenza

SportFair

Sono mesi complicati per Michael Jordan, soprattutto per quanto riguarda il suo conto in banca, snellitosi di circa 300 milioni di dollari negli ultimi mesi. Una perdita enorme per l’ex stella NBA, colpita duramente dalla pandemia di Coronavirus.

Foto di EPA/Julien De Rosa / Ansa

Proprio a causa dell’emergenza sanitaria, MJ ha visto ridursi drasticamente le proprie finanze, perdendo una cifra monstre che rischia di gonfiarsi ulteriormente nelle prossime settimane. Come se non bastasse, i soci con cui guida gli Charlotte Hornets potrebbero tirarsi indietro per le ingenti perdite legate al caso GameStop, obbligando Michael Jordan a cercare nuovi investitori.

La beneficenza continua

Foto di EPA/Julien De Rosa / Ansa

Nonostante le pesantissime perdite finanziarie, stimate in circa 300 milioni di dollari, Michael Jordan ha deciso di non venir meno alle sue promesse. L’ex star dei Chicago Bulls ha infatti devoluto alla associazione Feeding America il compenso per la partecipazione alla serie ‘The Last Dance‘ (circa 4 milioni di euro), nonché i ricavi aggiuntivi dell’operazione. Infine, Michael Jordan si è impegnato a investire 100 milioni di dollari nella lotta al razzismo, promettendo il suo impegno dopo l’assassinio di George Floyd.

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