Paura ai Mondiali di Cortina 2021: minacce di morte a Waldner dopo il parallelo di martedì

L'altoatesino Waldner minacciato di morte dopo il parallelo ai Mondiali di Cortina 2021: lo sfogo del responsabile Fis

SportFair

I Mondiali di Cortina 2021 stanno per volgere al temine, mancano pochi giorni prima della conclusione della rassegna iridata di sci che sta regalando tanto spettacolo. Tra sciate da urlo, vittorie eclatanti, cadute spaventose, non mancano anche colpi di scena davvero preoccupanti. A seguito del parallelo di martedì il responsabile Fis delle gare maschili, l’altoatesino Markus Waldner, ha ricevuto un’email da parte di un ” informatico svizzero”, con minacce di morte. La gara, introdotta per la prima volta a Cortina 2021, è stata molto criticata per le condizioni in cui si è svolta: qualifiche e fasi finali si sono disputate su due piste differenti, una penalità che ha favorito coloro che sono scesi sul blu durante la prima manche e il divieto per gli atleti migliori in qualifica di scegliere il tracciato su cui gareggiare, con l’aggiunta dell’oro assegnato dopo mezz’ora anche all’austriaca Liensberger, dopo l’ex-aequo con Marta Bassino, che era stata dichiarata invece l’unica vincitrice, hanno fatto discutere parecchio.

La ‘denuncia’ di Waldner

Ma mai nessuno poteva immaginare che si arrivasse addirittura alle minacce di morte. “Non accetto le minacce di morte, non è morto nessuno stiamo parlando di una gara di sci e colui che mi ha diffamato e minacciato di morire spacciandosi per uno svizzero se ha il coraggio venga da me. Mi attaccano con diffamazioni, minacce del tipo che devo morire con tanti dolori e con calci in faccia. Non accetto questa cosa, adesso partiranno denunce perche’ abbiamo messo tutto in mano agli avvocati della federazione reazioni di questo tipo non posso accettarle. Ieri il tracciato blu a causa del caldo si e’ segnato di piu’ rispetto a quello rosso ma cosa possiamo farci? E’ uno svizzero ma crediamo sia un austriaco: se ha il coraggio venga da me”, ha dichiarato Waldner all’AGI.

La nota di Fondazione Cortina

Tutto lo staff di Fondazione Cortina 2021 esprime vicinanza e solidarietà a Markus Waldner, il responsabile FIS delle gare maschili di Coppa del Mondo e dei Mondiali di sci alpino, che ha ricevuto minacce di morte via e-mail dopo le polemiche per lo svolgimento del gigante parallelo di Cortina d’Ampezzo, che ricadeva sotto la sua competenza.

Per un evento come il nostro, improntato sui valori dello sport e del fairplay, è inaccettabile che un professionista stimato come Markus riceva messaggi così gravi, che vanno oltre il normale dibattito e confronto.

In questi anni, tutte le persone che hanno lavorato ai Mondiali di Cortina 2021 si sono impegnate con professionalità e passione, per la buona riuscita di questo evento, sul quale accettiamo un franco confronto, ma assolutamente mai sterili e così pesanti minacce.

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