L’amore per il proprio viso ha giocato un brutto scherzo ad un rapinatore di 44 anni, arrestato dai carabinieri a causa delle sue “sopracciglia perfette“.
Autore di alcune rapine in diverse banche, il malvivente è stato beccato grazie alla descrizione di alcuni testimoni, tutti colpiti dallo stesso particolare estetico. Un’indicazione sfruttata a dovere dalle forze dell’ordine, aiutati anche da altre tracce lasciate dal rapinatore.
L’impronta e la mascherina
Oltre alle “sopracciglia perfette“, la polizia ha arrestato l’uomo grazie anche ad una mascherina chirurgica, gettata via durante una fuga, e all’impronta di un dito lasciata su un pannello di plexiglass. Il 44enne è accusato di due rapine andate a segno e un’altra non concretizzatasi, avvenuta presso la Cassa di Risparmio di Cento, filiale di Bologna, il 12 novembre 2020.