L’aumento dei casi di Coronavirus in Italia stanno spingendo verso il collasso gli ospedali di italiani che, di giorno in giorno, vedono diminuire i posti letto a disposizione nelle proprie strutture.
Oltre alle terapie intensive, anche i reparti ospedalieri internistici (Pneumologia, Medicina interna e Malattie infettive) stanno soffrendo sotto il peso della pandemia. In seguito ad un confronto tra i posti letto nel 2018 e quelli attivati nel 2020 con l’attuale numero dei ricoveri Covid-19, emerge “un quadro drammatico”. Come rilevato dall’Anaao-Assomed, maggiore sindacato dei medici ospedalieri, il Piemonte è saturo al 191%, la Valle d’Aosta al 229%, la Lombardia al 129%, la Liguria al 118%, il Lazio al 91% e la Campania all’87%. In allarme ci sono più di 15 Regioni, solo Molise e Friuli sono sotto la soglia di occupazione del 40%.