“Ora come ora, è meglio ascoltare piuttosto che parlare“. La sintesi estrema dell’intervento di Michael Jordan durante il meeting dei proprietari NBA in merito al proseguio dei Playoff e alla relativa protesta contro razzismo e violenza della polizia. La leggenda dei Chicago Bulls, oggi presidente dei Charlotte Hornets, si è detto pronto a permettere la massima libertà d’espressione ai propri giocatori e la sua posizione, in favore della continuazione della stagione NBA, ha incontrato il favore della maggioranza dei proprietari convinti altresì di dover dare un segnale differente, ma ugualmente forte, in merito alla protesta legata ad episodi come quello di Jacob Blake.