Milan, la rabbia di Ibrahimovic non turba Pioli: “un giocatore quando esce non deve mai essere contento”

L'allenatore rossonero ha commentato il pari ottenuto contro il Napoli, soffermandosi anche sulla rabbia di Ibrahimovic al momento del cambio

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E’ terminato il ciclo terribile per il Milan, riuscito a conquistare ben 7 punti su 9 contro Lazio, Juventus e Napoli.

Ibrahimovic
Foto Getty / Francesco Pecoraro

Prestazione solide quelle messe in mostra dai rossoneri, apparsi tonici e determinati anche al San Paolo. Elementi che fanno sorridere Stefano Pioli, intervenuto nel post gara a Sky Sport per esprimere le proprie sensazioni: “in queste partite abbiamo dimostrato di essere all’altezza e di essere in grado di stare sempre dentro la partita, sono sempre stato convinto della qualità della mia squadra. Per costruire una filosofia di gioco ci vuole tempo e lavoriamo insieme da troppo poco tempo, abbastanza però per diventare squadra. I ragazzi sono stravolti, ma dobbiamo stringere i denti e andare avanti. Ibrahimovic? Era arrabbiato perchè in quel momento stavamo perdendo e potevamo fare di meglio. E poi un calciatore quando esce non deve mai essere contento“.

Pioli
Marco Luzzani/Getty Images

Non è mancata poi una battuta sul proprio futuro, che appare comunque ormai segnato: “non ci penso, è giusto così. Alleno un grande club e dei giocatori che mi stanno dando una disponibilità totale. Il 3 agosto ci sarà tutto il tempo per prendere le decisioni. Le scelte vanno fatte insieme, ma è troppo importante finire bene e senza rimpianti. E’ dura anche per noi allenatori giocare ogni tre giorni, non voglio perdere tempo a pensare a cose che probabilmente non potrò nemmeno controllare“.

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