“Ashley Kratzer è stata temporaneamente sospesa ai sensi dell’articolo 8.3.1, lettera c), del programma antidoping del tennis 2020, in attesa della determinazione dell’accusa nei suoi confronti in occasione di un’audizione a norma dell’articolo 8 del programma“. E’ quanto recita il sito dell’ITF in merito alla sospensione di Ashley Kratzer, tennista americana alle prese con le accuse di doping.
“La Kratzer, ventenne degli Stati Uniti d’America, ha fornito un campione di urina il 27 gennaio 2020 in associazione con la sua partecipazione all’evento WTA Newport Beach, che si è tenuto a Newport Beach, negli Stati Uniti dal 27 gennaio al 2 febbraio 2020. Quel campione è stato inviato al laboratorio accreditato dell’Agenzia mondiale antidoping (“WADA”) a Montreal, in Canada, per essere analizzato e si è scoperto che conteneva GHRP-6. GHRP-6 è una sostanza non specificata, vietata nella categoria S2 dell’elenco vietato WADA del 2020 (ormoni peptidici, fattori di crescita, sostanze correlate e sostanze mimetiche), e pertanto è anche vietata dal programma. I test positivi per sostanze non specificate comportano una sospensione provvisoria obbligatoria“.