Così come accaduto per la MotoGp, anche la Formula 1 si è dovuta arrendere al Coronavirus. A poche ore dalla prima sessione di prove libere il Gp d’Australia è stato cancellato a causa della positività al Covid-19 di un uomo McLaren.
Tutto sospeso dunque nel Circus, in attesa di capire come si evolverà la situazione e se il virus verrà sconfitto. Intanto, però, si ragiona su quali potrebbero essere le soluzioni per avere comunque un calendario ricco, senza troppe rinunce.
“Penso che liberando la pausa di agosto avremo diversi weekend a disposizione nei quali correre. E penso si possa redarre un buon calendario per il resto dell’anno. Sarà diverso, ma si potrà preservare un buon numero di gare. Perciò credo che la stagione inizierà tardi, ma sarà ugualmente interessante“, ha spiegato Ross Brawn a Sky Sport UK.
“Siamo in un territorio inesplorato, ma sono piuttosto ottimista che potremo avere 17-18 gare o più. Magari saranno più ravvicinate, dipenderà da quando si potrà iniziare la stagione. Due gare a weekend? Possibile, una cosa di cui abbiamo già discusso sono i fine settimana da due giorni, che potrebbe essere un’opzione in caso di serie di tre gare consecutive. Penso che ci sarà bisogno di flessibilità da parte dei team e che ci diano del margine per prendere questo tipo di decisioni“, ha aggiunto il direttore sportivo della F1.