Coronavirus, ai calciatori volati all’estero toccherà una nuova quarantena di 14 giorni

Il Coronavirus sta imperversando in tutto il mondo provocando morte e contagi a tappeto, l'Italia sta lottando per espellere il virus

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Il Coronavirus ha costretto tutti noi ad una quarantena forzata per evitare il rischio di contagio. 14 giorni per l’esattezza per avere la certezza che il virus non si sia insediato nel nostro corpo ed anche di non infettare altre persone qualora il Coronavirus fosse asintomatico. Parlando però in termini “calcistici”, sorge un problema per tutti coloro i quali hanno deciso di tornare nel proprio paese d’origine durante questa sosta forzata, tanti, tantissimi calciatori del nostro campionato.

Il decreto del governo prevede che debbano rimanere per altri 14 giorni in casa dal momento del rientro in Italia, dato che potrebbero nuovamente portare nel Bel Paese il virus dall’estero. Dunque sarà meglio che i club si organizzino, sapendo che per altri 14 giorni dal rientro in Italia perderanno i propri calciatori. La Juventus ad esempio ha visto partire verso altri lidi Cristiano Ronaldo, Higuain, Pjanic, Khedira e Douglas Costa, anche l’Inter è nella medesima condizione. Calciatori che hanno voluto raggiungere i familiari in questo momento difficile. Comprensibile senz’altro, ma al ritorno gli toccherà una nuova quarantena.

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