Paris Saint-Germain, Icardi ammette: “segnare mi viene naturale, davanti alla porta aziono la modalità killer”

L'attaccante argentino ha fatto un bilancio della prima parte di stagione in Francia, sottolineando come segnare gli venga naturale

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Un inizio in salita per ambientarsi al nuovo club e ad un nuovo campionato, prima di cominciare a segnare a raffica facendo le fortune del Paris Saint-Germain.

Icardi
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Mauro Icardi ha fatto un primo bilancio di questa sua prima stagione in Francia, parlando ai canali ufficiali della società parigina: “sono venuto qui per aiutare la squadra a vincere il maggior numero possibile di trofei. L’obiettivo del club e dei tifosi è vedere vincere il Paris Saint-Germain. E sto facendo quello che posso sul campo. Mi sento molto bene. Sono stato fortunato ad aver iniziato bene con il club. Sono qui con grande voglia di dimostrare cosa posso fare. E per il momento funziona piuttosto bene“.

icardi
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La svolta dopo il colloquio con i compagni di squadra: “non appena ho avuto l’opportunità di giocare, ho parlato con i miei compagni di squadra per dire loro cosa avrei potuto fare sul campo, con i miei movimenti. Ecco perché hai bisogno di una buona comunicazione e di un buon rapporto con i tuoi compagni. Tutto ciò ha contribuito a rendere rapido il mio adattamento. Segnare è qualcosa di naturale per me.

Icardi
AFP/LaPresse

Icardi ha svelato poi i suoi segreti: “cerco di essere nella posizione migliore e di essere il più preciso possibile. E non appena ho l’opportunità di segnare, devo essere concentrato e mettermi in modalità ‘killer’. Oggi ho quasi 150 gol e sono quasi tutti simili. Questo è ciò che mi contraddistingue. Ho ascoltato tutti gli allenatori che ho avuto e anche i miei compagni di squadra da quando ero piccolo. In tutte le mie squadre sono sempre stato il capocannoniere, questo è continuato anche quando sono diventato un professionista“.

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