MotoGp, la rivelazione shock di Stoner: “devo fare i conti con una malattia, non ho più energia per fare sport”

L'ex pilota australiano ha rivelato un problema di salute che lo assilla ormai da qualche mese

SportFair

Assume dei farmaci e non riesce a svolgere attività fisica, una situazione complicata che ha come protagonista Casey Stoner, da qualche mese costretto a fare i conti con la sindrome da stanchezza cronica.

Foto Tiziano Manzoni/LaPresse

A rivelarlo è lo stesso pilota australiano nel corso dell’ultimo episodio del podcast Rusty’s Garage, durante il quale il due volte campione del mondo di MotoGp ha fatto capire come la situazione sia abbastanza seria. “Non vado più in kart da più di un anno, non ho più l’energia per farlo” la sorprendente rivelazione di Stoner.Se provassi a farlo per un giorno, resterei sul divano per una settimana. Non ho fatto molte cose che mi divertono ultimamente ed è un po’ frustrante. Sono anche una decina di mesi che non riesco a fare neanche tiro con l’arco. Fondamentalmente, con questa fatica cronica non sono in grado di mantenermi in forma ed in salute. Ho un problema, perché le mie costole vanno fuori asse ed essendo collegate alle vertebre, mi generano dolore anche alla schiena. E’ una situazione che mette pressione sui dischi, facendo fuoriuscire un po’ di liquido. Questo a sua volta mette pressione sul nervo e genera degli spasmi. E ci vuole una settimana circa prima che le cose tornino alla normalità“.

casey stoner
Alessandro La Rocca/LaPresse

Poche settimane fa, l’australiano ha fatto qualche giro in modo in occasione di un evento, niente di impegnativo per evitare ulteriori problemi: “la prima volta che sono salito su una moto dal gennaio dello scorso anno, quando avevo fatto i test, è stato solo un paio di settimane fa, quando ero negli Stati Uniti per un evento Alpinestars. Abbiamo fatto pochi giri con degli altri ragazzi. Non abbiamo spinto o altro, ma per me è già stato abbastanza. In questi ultimi mesi sto migliorando con alcuni farmaci che sto assumendo, ma non sono ancora vicino a ricominciare ad allenarmi o a fare le cose che mi piacciono. Altrimenti devo stare sul divano per una settimana, o almeno quattro o cinque giorni. E questo rende la vita difficile a mia moglie“.

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