Russia squalificata per doping, Schwazer svela: “non sono miei amici, ma ammetto che la WADA non tratta tutti in egual maniera”

Il marciatore italiano ha espresso il proprio parere sulla squalifica per doping inflitta alla Russia

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Lo scandalo doping che ha travolto la Russia continua a far discutere, coinvolgendo nella discussione anche Alex Schwazer.

LaPresse/PA

Il marciatore alto-atesino ha espresso il proprio punto di vista sulla vicenda, raggiunto dai microfoni dell’AGI: “Russia squalificata? Non guardo quello che fanno i russi o altri, se sono stati duri ci sarà stato un motivo ma non ci sono solo loro. Loro non sono miei amici, questo lo sapete, ci sono tante altre Nazioni dove ci sono tanti tanti casi doping e non mi risultano azioni della Wada in ambito Nazionale. Non tutti vengono trattati nella stessa maniera“.

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