Il miracolo di Padre Pio(li), Milan smagliante e rivitalizzato: Bologna ko e secondo successo consecutivo

Una vittoria pesantissima quella ottenuta dai rossoneri, la seconda consecutiva dopo quella di Parma

SportFair

Sembra un’altra squadra, un altro Milan. Finalmente qualcosa si vede, primi sprazzi di buon calcio dopo un avvio disastroso di stagione.

Mihajlovic
Foto Massimo Paolone/LaPresse

Seconda vittoria consecutiva, spedizione in Emilia che si conclude alla grande per i rossoneri, che portano a casa sei punti contro Parma e Bologna. Successo bello e meritato quello ottenuto al Dall’Ara, al cospetto di una squadra mai doma, che incarna al meglio il carattere di Sinisa Mihajlovic, tornato in panchina per la prima volta dopo il trapianto di midollo. Gioco fluido, propensione offensiva e un Piatek tornato ai fasti di un tempo.

Milan
Foto LaPresse – Spada

Il Pistolero si sblocca segnando su rigore il quarto gol in questo campionato, ma è il lavoro che svolge per la squadra a certificare la sua rinascita. Tutto merito di Padre Pio(li), autentico artefice di questo Milan rivitalizzato nei suoi interpreti. Oltre a Piatek, una menzione di merito va anche a Giacomo Bonaventura, uomo in più di questa squadra dopo il ritorno dal lungo infortunio.

Milan
Foto LaPresse – Spada

Gli aggettivi invece per Theo Hernandez sono finiti. Quarto gol per lui in questo campionato (gli stessi di Piatek), ma anche tantissima corsa e accelerazioni, tra cui quella al 95° in cui sfiora la doppietta. Nota negativa? Lo sfortunato autogol e il rigore provocato a cinque dal termine per fallo su Orsolini, una leggerezza che sarebbe potuta costare cara ai rossoneri. A sorprendere di questo nuovo Milan sono la personalità e l’autorevolezza, mostrate in dosi massicce al Dall’Ara. Pallino del gioco sempre in mano e testa sempre ben alta, puntando di continuo la porta di Skorupski.

Pioli
Foto LaPresse – Spada

Il vecchio Milan si sarebbe sciolto come neve al sole dopo l’1-2, invece stavolta i rossoneri trovano subito il tris per poi difendere (attaccando) il 2-3 firmato Sansone. Una squadra completamente nuova che comincia a ingranare, avvicinandosi sensibilmente alla zona alta della classifica. Il quarto posto adesso dista nove punti, un gap importante ma non impossibile da coprire. Servirà continuità e coraggio, doti che il Milan sta dimostrando di aver finalmente ritrovato.

 

Condividi