Rome Beach Volley Finals, oggi le prime gare dei country quota: le sensazioni di Lupo e Nicolai

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I due azzurri sono pronti a regalare spettacolo nella splendida cornice del Foro Italico, dove da domani scatteranno ufficialmente le Rome Beach Volley Finals

È terminato il conto alla rovescia per le Rome Beach Volley Finals, pronte a dare un assaggio già oggi con le prime gare dei country quota, che daranno gli ultimi tre posti per le qualificazioni in programma nella giornata di domani. Daniele Lupo e Paolo Nicolai torneranno al Foro Italico dopo averci giocato insieme per l’ultima volta nel 2013.

Da quel momento, i due azzurri hanno saputo collezionare importanti successi a livello internazionale, tra cui tre titoli europei (2014, 2016, 2017) e la splendida medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Rio 2016, il tutto accompagnato da diversi ottimi piazzamenti nel circuito World Tour. Daniele e Paolo inizieranno il proprio percorso dal tabellone principale e a due giorni dal proprio esordio nella competizione, queste le loro impressioni.

PAOLO NICOLAI: E’ vero che è stata già una stagione abbastanza lunga, ma anche vero che lo è stata per tutti. Nelle ultime settimane abbiamo avuto la possibilità di tirare un po’ il fiato e ora penso che arriviamo con una buona condizione a questo importante appuntamento. Nella stagione in corso, è mancato quell’acuto che può essere una medaglia, ma la costanza e la continuità che abbiamo avuto quest’anno mi ha fatto pensare di aver compiuto un bel passo avanti. Giocare a Roma è sempre una bella emozione, io ho fatto tutte le tappe al Foro e devo dire che è sempre molto bello giocare di fronte a tante persone che solitamente ci seguono dietro ad uno schermo. Starà a noi saper trasformare la sp inta del pubblico in termini di risultati positivi, ma sono certo che avremo la capacità per farlo. Sicuramente quest’anno arriverò a giocarmi le mie carte insieme a Daniele con una consapevolezza diversa rispetto alle altre quattro edizioni che ho disputato a Roma. Se prima era tutto da scoprire, adesso arriviamo entrambi con molta esperienza internazionale alle spalle, un buon livello di gioco e soprattutto la consapevolezza giusta per affrontare un torneo cinque stelle. Infatti, la peculiarità di questo torneo, come sarà per il Mondiale in casa del 2021, è da ricercare soprattutto sotto il punto di vista emotivo. Quello che sta per cominciare, è un torneo importante a prescindere, che dà punti pesanti per la qualificazione olimpica e dunque da preparare con la massima concentrazione. E’ fuor di dubbio, poi, che al movimento può solo che far bene ospitare eventi di caratura internazionale come possono essere una tappa cinque stelle e un Mondiale: ne trarrà giovamento in termini di diffusione della disciplina e di partecipazione”.

DANIELE LUPO: E’ stato un anno un po’ particolare, dopo il primo torneo a Doha avevamo buone sensazioni, anche perché eravamo partiti subito forte, poi però mi sono dovuto fermare per l’infortunio alla mano che ha rallentato la preparazione di entrambi. Una volta rientrati a pieno regime, abbiamo collezionato subito qualche buon risultato a livello internazionale e nel circuito World Tour. Al Mondiale e all’Europeo, abbiamo chiuso con un quinto posto: un risultato che ci soddisfa ma solo in parte, perché in entrambi i tornei ci è mancato quel guizzo in più che serve per entrare in zona medaglie e speriamo di trovarlo qui a Roma. Al Foro è sempre una grande emozione, poter giocare in uno scenario così di fronte al pubblic o di casa e soprattutto di fronte ad amici e parenti è una sensazione bellissima. Con Paolo ci abbiamo già giocato nelle scorse edizioni ma logicamente avevamo una consapevolezza diversa rispetto ad oggi, eravamo molto più giovani e avevamo appena iniziato a giocare insieme. Quest’anno abbiamo aspettative differenti, ci sarà da divertirsi. A livello di avversari, vedo bene ovviamente i norvegesi Mol-Sorum, coppia che ci ha eliminato al Mondiale di Amburgo, stanno facendo una stagione incredibile e penso che saranno la coppia da battere, ma anche i lettoni sono tornati in forma. In generale sarà un bel torneo, ma sappiamo la responsabilità che avremo derivata dal fatto di giocare in casa e cercheremo di fare un grande torneo”.

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