Il secondo posto al Giro e gli obiettivi al Tour, Nibali ammette: “ho avuto tanti problemi, non è un risultato cattivissimo”

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Nibali senza rimpianti: le parole dello Squalo dello Stretto dopo il secondo posto al Giro d’Italia 2019

E’ Richard Carapaz il vincitore della 102ª edizione del Giro d’Italia: l’ecuadoriano della Movistar ha conquistato la vittoria della Corsa Rosa 2019, lasciandosi alle spalle Nibali e Roglic, che nella cronometro di oggi è riuscito a superare Landa.

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Un secondo posto che lascia un po’ di amaro in bocca nei suoi tifosi, quello di Nibali al Giro 102, ma lo Squalo dello Stretto ha affermato di non avere rimpianti: “no non ne ho, tutti quanto abbiamo disputato un bel Giro d’Italia, che è stato molto combattuto. Ho avuto dei grandi rivali, Carapaz ha dimostrato di essere forte e di meritare. Tutti i leader ci siamo controllati stretti, marcati, soprattutto nella prima parte del Giro, poi non è stato semplice recuperare. Carapaz non ha rubato nulla, è stato fortissimo. Ha guadagnato tanto a Courmayeur“, ha affermato ai microfoni Rai.

Gian Mattia D’Alberto – LaPresse

Non sono trascorsi neanche sei mesi, è stato un periodo molto difficile, ho avuto tanti problemi, posturali e in fase di spinta. Esser tornato qui al Giro a lottare per la vittoria non è stato semplice. Ho cercato di lottare fino alla fine. Arrivare secondo non è un cattivissimo risultato. Il Tour? Il mio primo obiettivo è sempre stato il Giro d’Italia, al Tour vedremo come arriverò, ora mi prenderò qualche giorno di riposo, poi ci penserò, anche se fare la classifica in due grandi corse a tappe ravvicinate non è semplice. Vediamo come sarà l’avvicinamento a questo Tour e come risponderà anche la mia condizione e il mio fisico“, ha concluso il capitano della Bahrain.

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