Juventus, Agnelli torna sull’addio di Allegri: “guardiamo al domani ed al dopodomani”

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Juventus, Andrea Agnelli ha parlato degli addii di Allegri e di Barzagli prossimo al ritiro dal calcio giocato

Partire il primo luglio e pensare che vincere lo scudetto sia un dato di fatto è bello, ma non è così, perché dietro ogni successo ci sono lavoro e sudore“. Ha esordito così il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ad un evento bianconero nella serata di ieri. Le sue parole, riportate dalla Gazzetta dello sport, hanno toccato ovviamente anche il caso Allegri che sta tenendo banco in queste ore. Il tratto distintivo del nostro club è sempre stato la capacità di innovare, di vedere il futuro prima degli altri. Da un lato, in qualità di Presidente dell’Eca, sono concentrato, insieme agli altri soggetti interessati, a ridisegnare il calcio del futuro. La Juventus d’altro canto deve avere la capacità di guardare avanti, consolidando al tempo stesso il proprio parco immobiliare e realtà come l’Under 23 e le Juventus Women, capaci queste ultime di vincere il secondo scudetto consecutivo nei loro due primi anni di vita. Si vive nell’oggi insomma, ma proiettati nel domani e dopodomani.

Barzagli
LaPresse/Fabio Ferrari

La Juve guarda avanti dunque, con l’intento di cambiare marcia in Champions League, ne frattempo dà un’occhiata indietro salutando Barzagli nei suoi ultimi giorni in bianconero: “Il momento più significativo è stata forse l’inaugurazione dello stadio – ha dichiarato Barzagli – Lì ho capito cosa c’è davvero dietro a questo club. Ma anche il primo scudetto è stato speciale, così come l’ultimo, che segna la fine della mia carriera. Mi mancherà il lavoro quotidiano, gli scherzi, il preparare le partite, il soffrire e gioire insieme ai ragazzi. Sarà dura, ma ora inizia un nuovo percorso: il prossimo sarà un anno importante per capire che strada intraprendere, ma non mi vedo lontano dal calcio”.

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