Giro d’Italia 2019 – Rivali tosti e competizione brutale, Dumoulin non si lascia intimidire: “per nulla preoccupato”

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Tom Dumoulin pronto a far bene al Giro d’Italia 2019: l’olandese della Sunweb non si dice preoccupato ma è consapevole dell’alto livello della competizione e dei suoi rivali

Il conto alla rovescia sta per terminare: sabato inizia ufficialmente l’edizione 102 del Giro d’Italia. Tanti i campioni che saranno al via a Bologna e che si sfideranno per le strade italiane per alzare al cielo, il prossimo due giugno, il Trofeo Senza Fine. Tra questi c’è anche Tom Dumoulin, vincitore della Corsa Rosa nel 2017, che lo scorso anno ha chiuso al secondo posto, alle spalle di Froome.

Tom Dumoulin
Gian Mattia D’Alberto/LaPresse
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L’olandese della Sunweb è carico e motivato per la partenza del Giro d’Italia 2019: “sto abbastanza bene. Sono stato ad allenarmi in altura per due settimane per completare la preparazione. Questo è un anno nuovo, ognuno è differente, devo solo fare le cose correttamente, questo è tutto“, ha affermato ad AS.

Gian Mattia D’Alberto/LaPresse
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Non sono preoccupato, però le corse di primavera hanno dimostrato che la competizione sarà brutale nel prossimo Giro. Dovrò stare nella parte superiore per cercare di vincere e sarà molto difficile. Posso solo concentrarmi su me stesso. Arrivare secondo l’anno scorso è stato soddisfacente. Non ho vinto come l’anno precedente però sono rimasto soddisfatto della mia prova. No credo che ho commesso errori. Le mie gambe hanno deciso che dovevo arrivare secondo. Cosa sarà decisivo? Credo che si tratti di stare in piena forma ed essere migliore degli altri. A volte posso confidare nell’esperienza che negli altri ragazzi, ma Simon Yates, Roglic, Bernal, Nibali, Angel Lopez hanno una buona alienazione e tutti hanno esperienza, ha concluso Dumoulin.

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