MotoGp – Poncharal sincero dopo il Gp di Austin, il boss della KTM Tech3 ammette: “Syahrin una delusione”

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Hervè Poncharal duro dopo il Gp di Austin: le parole del boss della KTM Tech3

La stagione 2019 di MotoGp è iniziata con tre Gp spettacolari, che non hanno di certo deluso le aspettative degli appassionati delle due ruote: Dovizioso, Marquez e Rins, questi i primi tre vincitori, tra sorprese, appassionanti bagarre e clamorose cadute.

Se c’è chi festeggia ed esulta per i buoni risultati e le splendide prestazioni finora disputate, dall’altra parte c’è chi invece fatica e lotta ogni giorno per migliorare. Tra questi c’è anche la Tech3 di Hervè Poncharal, che lo scorso anno ha deciso di dire addio alla Yamaha per iniziare una nuova avventura come team satellite KTM. Il boss francese del team non può essere soddisfatto dei risultati ottenuti finora, con Syahrin e Zarco che non sono mai riusciti a mettersi in mostra:  “Hafizh è stata una grande delusione, perché conosciamo il suo potenziale. A volte è stato in grado di guidare due secondi più veloce rispetto al giro o alla sessione precedente, quindi le sue prestazioni variano molto e non capiamo come possa verificarsi una differenza così grande nel tempo sul giro… Odio essere l’ultimo, ma lo era e ovviamente non è una buona posizione. Abbiamo potuto vedere che ha guidato una gara solitaria e quindi ha perso la sua motivazione”, ha affermato Poncharal.

Nel complesso è stato un fine settimana difficile, non eravamo allo stesso livello del weekend in Argentina. Sapevamo che non sarebbe stato facile, ma Miguel è rimasto calmo e ha lavorato davvero bene. Le sue qualifiche sono andate bene e anche se la sua partenza è stata pessima, è stato in grado di recuperare posizioni e guidare direttamente dietro a Johann Zarco. Hanno guidato allo stesso ritmo e per Miguel è stato sicuramente interessante vedere come guidava Johann. Penso che abbia imparato molto e ha anche guadagnato due nuovi punti in campionato”, ha concluso il boss francese.

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