Formula 1, Raikkonen difende la buona fede dell’Alfa Romeo: “ala illegale? Ecco cosa è successo”

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Il pilota finlandese è tornato a parlare della disposizione della Direzione Gara che lo ha costretto a partire dalla pitlane nel Gp di Baku

Il decimo posto ottenuto da Kimi Raikkonen nel Gp di Baku è certamente un ottimo risultato, considerando come il finlandese sia partito dalla pitlane.

photo4/Lapresse

La Direzione Gara infatti aveva sanzionato Iceman per aver riscontrato un’illegalità nell’ala anteriore, che non aveva superato le verifiche tecniche post qualifica. Un inconveniente non da poco, che Raikkonen ha provato a spiegare così: “non pensavamo di dover partire dalla pitlane, ma è andata così. Onestamente non so cosa sia successo, domenica mattina ci hanno segnalato che l’ala anteriore non era legale. Sapevo che in Cina avevamo rotto un supporto del flap e avevamo perso del carico aerodinamico nell’ultima fase della corsa e non mi sorprenderei che il provvedimento sia un effetto di quel problema, visto che non c’è stato il tempo per produrre un’ala anteriore nuova. Abbiamo portato a casa un punto, meglio di niente. Le condizioni erano difficili perché non avevo grip, perché abbiamo faticato a mandare in temperatura le gomme“.

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