Dalla sfida di stasera contro il Liechtenstein all’infortunio di Cristiano Ronaldo: le parole di Roberto Mancini a poche ore dalla seconda partita delle qualificazioni agli Europei 2020
“Dobbiamo cercare di fare bene e fare gol, più ne facciamo e meglio è. Abbiamo sempre creato tanto, prima o poi le situazioni cambiano e i gol arriveranno anche nelle partite più importanti. Non credo sarà un problema anche perché i giocatori che abbiamo i gol li hanno sempre fatti. Dobbiamo essere più precisi, questo sì, ma non è un problema“. Sono le parole del ct della Nazionale, Roberto Mancini, alla vigilia del match di qualificazione agli Europei contro il Liechtenstein.
Dopo il gol con la Finlandia del 19enne Kean, il secondo più giovane marcatore azzurro di sempre, domani potrebbe arrivare il gol di Quagliarella, il ché ne farebbe il più vecchio marcatore della Nazionale. “E’ una bella sfida, speriamo che facciano gol in fretta così da avere meno problemi durante la gara -prosegue il tecnico jesino ai microfoni di Rai Sport’-. Il problema in queste partite è sottovalutare o di pensare di risolvere le partite da soli, quindi speriamo che Quagliarella, Kean e Politano facciano il loro lavoro per bene assieme al resto della squadra“.
E sul mix azzurro tra ‘senatori’ e nuovi innesti, Mancini precisa. “La Nazionale aveva bisogno di cambiare, quando si hanno ragazzi giovani si deve avere un pochino di pazienza ma avendo loro delle qualità credo si possano raggiungere risultati importanti“.
Parlando dei singoli, Mancini si sofferma sulle qualità di Verratti. “L’eccesso di confidenza fa parte del suo bagaglio tecnico, è così bravo tecnicamente; non credo lo faccia apposta, quando ha la palla rischia spesso ma solitamente le cose gli vengono. Deve continuare a fare quello che si sente, non possiamo limitare un giocatore di questa qualità. I cartelli gialli essendo un centrocampista li prende, dobbiamo evitare quelli per proteste anche perché un giallo condiziona il resto della partita”
“Barella può fare tutti e tre i ruoli di centrocampo, così come Verratti e Sensi, sono giocatori abbastanza simili. Speriamo che di interessante ci sia il gioco della squadra, poi è chiaro che chi non ha giocato sabato sia più fresco“, conclude.
“Episodi di razzismo? Quelli ci saranno sempre, sono cose difficili da estirpare completamente. Penso che alla fine siano più le cose buone, poi è chiaro che si tende sempre a esagerare sulle poche cose cattive che ci sono, tipo questa, credo che tante altre persone siano sulla strada giusta, credo ci siano più tifosi di questo genere“. Torna così sull’episodio dei cori a sfondo razzista nei confronti di due giocatori dell’Inghilterra in occasione del match di qualificazione agli europei disputato ieri in Montenegro.
“L’infortunio di Ronaldo? Purtroppo sono cose che accadono, se fai il calciatore, dopo una stagione così piena di impegni, può accadere. E’ chiaro che alla Juve saranno un po’ preoccupati, è normale, hanno 15 giorni per la partita di Champions e possono anche recuperarlo”, conclude sull’infortunio subito dal portoghese in Nazionale. (Int/AdnKronos)