Basket, si concludono le qualificazioni Mondiali della vergogna: faide tra federazioni e regolamenti truffa, tante big a casa

SportFair

Mondiali di Basket, le qualificazioni sono giunte al termine: il braccio di ferro tra FIBA ed ULEB ha portato all’eliminazione di alcune big

Le qualificazioni ai Mondiali di Basket che si disputeranno in Cina nella prossima estate, si sono concluse nella serata di ieri. Si è trattato di una delle pagine più brutte della pallacanestro da diversi anni a questa parte, unica nota lieta ovviamente la qualificazione della nostra Italia alla fase finale, evento che mancava da ben 13 anni. Senza nulla togliere a Sacchetti ed a tutte le altre Nazionali che voleranno in Cina, il regolamento che ha sancito il novero delle qualificate è stato a dir poco vergognoso.

I motivi sono ben noti. Il braccio di ferro tra FIBA, Eurolega (ULEB) ed anche NBA, non ha portato a nulla di buono. Durante le qualificazioni ai Mondiali abbiamo infatti assistito a gare totalmente ‘falsate’ dall’assenza di buona parte dei cestisti di spessore per quanto concerne alcune squadre. Il risultato? Diverse big mancheranno ai Mondiali in Cina, Nazionali che di certo si sarebbero qualificate qualora fossero state al completo. Ha tremato e non poco la Spagna, non ce l’ha fatta invece la Croazia, una delle squadre più blasonate d’Europa, costretta a fare a meno di un numero di giocatori incalcolabile tra NBA ed Eurolega. Vedere i croati alle spalle della Polonia è davvero da mani nei capelli, basti pensare ad un ipotetico quintetto mai visto in queste qualificazioni con Popovic, Hezonja, Bogdanovic, Saric, Tomic, ma anche a Zizic, Zubac e Bender. Insomma, niente Croazia, così come niente Slovenia campione d’Europa in carica. In Cina non vedremo il fenomeno Doncic e la sua truppa, idem per la Lettonia che tanto bene fece agli scorsi Europei con Porzingis al timone.

meo sacchetti
Simone Raso/LaPresse

Insomma, tra i tre litiganti, nessuno gode. Adesso però è giunto il momento di voltare pagina, dimenticare se possibile gli assenti e concentrarsi su chi ci sarà in Cina. Lì sì che le Nazionali saranno al completo e potremo assistere ad uno spettacolo a tutto tondo, con le squadre al completo finalmente. La truppa Sacchetti cambierà anch’essa volto, con l’inserimento di Belinelli, Gallinari, Melli, Hackett e Datome, niente male affatto. Ci giocheremo le nostre carte, vivendo da protagonisti una competizione che ci eravamo abituati a guardare con distacco. Grazie Sacchetti, un po’ meno alle Federazioni che ci toglieranno il gusto delle giocate di Doncic, Bogdanovic e soci…

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