Il dirigente rossonero ha parlato della scelta della maglia di Piatek e dell’addio di Higuain, liquidando immediatamente il discorso Pipita
“La scelta non era così difficile, Piatek ha segnato 13 gol in 19 partite e ha fatto vedere subito le sue qualità. Non era un’operazione prevista adesso, anche a livello economico è stato un investimento imprevisto, ma abbiamo avuto la possibilità di fare un investimento e scegliere Piatek non è stato difficile“.
Parla così del giovane attaccante polacco neo acquisto rossonero, Leonardo, direttore generale dell’area tecnico-sportiva del Milan. “Conosce già bene il nostro calcio e il nostro campionato -prosegue l’ex giocatore brasiliano in occasione della conferenza stampa a Milanello – la scelta come numero di maglia del 19? Non c’è nessuna scaramanzia dietro alla scelta di non prendere il numero 9, quella maglia va conquistata e gli abbiamo fatto scegliere il 19. Higuain? Ha fatto le sue scelte. Non c’è molto da dire, oggi parliamo di Piatek”. Non mancano poi le domande su altri obiettivi di mercato: “abbiamo fatto tanto, siamo tra quelli che abbiamo fatto di più. Due colpi importanti, anche per il futuro e non solo per il presente. Non sappiamo se sarà possibile, con questi due acquisti la squadra avrà a disposizione una rosa competitiva. Il tentativo per Fabregas e Ibrahimovic? E’ stato stoppato dalla linea del mercato UEFA, tutte le scelte della dirigenza sono condivise“.
