Roma, Florenzi pronto ad una nuova annata: “io e De Rossi vogliamo vincere in giallorosso”

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Alessandro Florenzi si appresta a vivere un 2019 ricco di aspettative per la sua Roma che deve dare risposte importanti dopo un avvio in sordina

Alessandro Florenzi è pronto a ripartire nel 2019 con ambizioni rinnovate per sè stesso e per la sua Roma. Il calciatore giallorosso, si è concesso ai microfoni di Roma Tv, parlando dell’annata appena conclusa e del futuro del club: “Napoli-Roma? Venivamo da un momento difficile, ma con l’aiuto di tutti siamo riusciti a fare una grande partita che ci ha rilanciato verso quelli che erano i nostri obiettivi. Una bellissima partita, Edin ha fatto due grandissimi gol. Una grande vittoria”, ha dichiarato ripercorrendo l’incontro.

Un focus è stato riservato all’impresa contro il Barcellona, elogiata da Florenzi in maniera altisonante: “Ci stavamo rendendo conto che stavamo facendo qualcosa di straordinario, Daniele De Rossi come me vorrebbe vincere qualcosa qui e anche se quella non era una vittoria per noi era come se lo fosse. E per quello che poteva rappresentare per i tifosi. L’ultima semifinale era nel 1984, abbiamo pensato di essere entrati nella storia del club facendo qualcosa di incredibile. Non è stata una vittoria ma è come se lo fosse stata per i romani e i romanisti. L’esultanza di Manolas col Barcellona? Questa è la foto della stagione dell’anno scorso, non tralasciando quello che hanno fatto Daniele e Edin perché senza di loro non ci saremmo trovati sul 2-0. Quello che ha fatto Kostas rimarrà nella storia, è stata una partita che difficilmente scorderemo e difficilmente scorderà Roma. Ci credevamo perché avevamo visto quello che avevamo fatto a Barcellona. Ci aveva detto male in qualche occasione, trascinati dall’affetto del pubblico abbiamo fatto qualcosa di straordinario”.

salah
AFP/LaPresse

Infine il ‘rammarico’ di non avere più Salah tra le fila giallorosse: “Fortissimo, ci ha fatto male in quella serata ad Anfield. Siamo riusciti a renderla solo meno amara nel finale, per poi nel ritorno avere l’amarezza e dire ‘se facevamo meno peggio forse potevamo ambire a qualcosa di importante’. Siamo stati fuori dai binari per tre quarti della partita, loro ci hanno ammazzato dal punto di vista dell’aggressività e del gioco di squadra, poi negli ultimi 20? siamo riusciti a risalire”.

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