Insigne al settimo cielo: “la mia miglior annata, peccato non aver incontrato prima Ancelotti”

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Lorenzo Insigne contento del suo inizio di stagione sotto la guida del nuovo tecnico del Napoli Carletto Ancelotti

Ancelotti credo di averlo incontrato troppo tardi, ha sempre il sorriso, è difficile litigare con lui“. Sono le parole di stima per il tecnico del Napoli dell’attaccante Lorenzo Insigne in conferenza stampa a Coverciano dove è in ritiro con la Nazionale in vista del doppio impegno contro Portogallo e Usa. “Il nuovo modulo? E’ stata un’intuizione del mister. Contro la Sampdoria non ho fatto benissimo, da esterno, poi lui mi ha parlato di questa nuova posizione. Ho sempre preferito giocare vicino alla porta, sto andando bene in fase realizzativa e sono molto contento”, conclude.

E sulla stagione sua e del Napoli, Insigne precisa. “Penso sia la miglior annata, guardando le statistiche. Il Napoli ha bisogno di vincere qualcosa, sappiamo che è difficile perché abbiamo davanti una grande squadra e un’ottima rosa. Sappiamo che sarà difficile ma, come ogni anno, proveremo sempre a dare fastidio. Il campionato è ancora lungo, tireremo le somme alla fine“. Davanti la ‘locomotiva’ Juventus. “Non dobbiamo guardare il calendario, pensiamo a noi stessi. Dobbiamo vincere e avvicinarci di più a loro”. Infine sulle differenze fra il Napoli e la Nazionale. “Cercheremo sempre di dare il massimo, sappiamo che quando arriviamo qui, una volta al mese, in tre giorni è difficile esprimere tutto in campo, ci conosciamo poco. Posso assicurarti che tutti quanti diamo l’anima per questa maglia. Non solo io ma i nostri club, è cambiato allenatore, ci conosciamo a memoria. Vedendoci una volta al mese è difficile“. (Int/AdnKronos)

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