Il pilota della Ferrari ha commentato il modo di agire dei commissari di gara, esprimendo il proprio punto di vista sulle numerose sanzioni comminate ai piloti
Non è un tipo di molte parole, ma quando Kimi Raikkonen decide di parlare, sono guai per tutti. Il pilota finlandese questa volta si è soffermato sul sistema di penalizzazioni utilizzato dai commissari di gara, sottolineando il proprio disappunto ai microfoni di Autosport.
![kimi raikkonen](https://mito-obj01.vhostingcloud.com/prod-sportfair/2018/10/f1-gp-messico-53-300x200.jpg)
Frasi dure quelle di Iceman, scettico riguardo le decisioni degli steward: “le sanzioni sono molto casuali, non si può davvero dire che gli steward siano molto severi. Se fossero molto rigidi con le giuste cose, allora non avrebbero bisogno di fare molto altro. Se sei abbastanza forte da fermare certe stupidaggini che stanno accadendo, penso che non dovremmo ricorrere a queste piccole penalità qua e là, senza una grossa ragione. A volte c’è una buona ragione, a volte no, ma è tutto così casuale. Se si fosse molto severi nei punti principali, allora l’intera cosa cambierebbe e nessuno inizierebbe a fare stupidaggini. Penso che sia un po’ sciocco, perché ricevi una penalità per questo o quello, poi nella gara dopo qualcuno fa lo stesso ed è completamente l’opposto. Se si facesse in modo corretto e abbastanza duro sulla cosa giusta, dove tutto inizia, sono sicuro che sarebbe molto meglio e tutto andrebbe meglio”.