F1 – Il ritiro di Raikkonen e la buona prestazione di Vettel ad Abu Dhabi, Arrivabene sereno: “non è andata come volevamo, ma è un bel saluto per Kimi”

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Le parole di Maurizio Arrivabene dopo il ritiro di Kimi Raikkonen ed il secondo posto di Sebastian Vettel al Gp di Abu Dhabi

Il Gp di Abu Dhabi ha regalato uno spettacolo unico oggi sul circuito di Yas Marina: Lewis Hamilton ha chiuso in bellezza la stagione 2018 di F1 con un’ultima vittoria, davanti a Vettel e Verstappen. Un finale ricco di emozione, con il campione del mondo ed il vice campione che hanno affiancato Fernando Alonso nella sua passerella finale, omaggiandolo alla sua ultima gara in F1.

Un pizzico di delusione in casa Ferrari per il ritiro di Raikkonen al settimo giro della sua ultima gara in rosso: il finlandese, nonostante il ritiro e grazie alla prestazione del suo compagno di squadra ha comunque chiuso la sua avventura col team di Maranello con un positivo terzo posto mondiale.

raikkonen vettel
photo4/Lapresse

Sereno e soddisfatto, Arrivabene ha così commentato quanto accaduto oggi in pista: “è stato un peccato il problema tecnico che ha avuto Kimi, per fortuna gli ha dato una mano il suo compagno di squadra Sebastian che ha fatto una bellissima gara, garantendosi il secondo post e lasciando Verstappen dietro per non far perdere a Kimi il terzo posto nel mondiale. Sarebbe bastato un secondo posto di Verstappen per farglielo perdere. La gara non è andata come volevamo ma è un bel saluto per Kimi come hanno fatto i ragazzi quando è uscito dai box“, ha affermato il team principal Ferrari ai microfoni Sky.

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photo4/Lapresse

Nelle ultime gare abbiamo visto il Sebastian vero, ogni essere umano ha i suoi momenti di alti e bassi, come dico sempre è inutile puntare il dito su qualcuno in particolare perchè qualcosina di più ci aspettavamo anche noi da noi stessi, si vince e si perde insieme, siamo stati vicini, ma dai abbiamo un pilota secondo, l’altro terzo, direte che conta essere primi, è vero, ma meglio che essere terzi e quarti o quarti e quinti“, ha concluso Arrivabene.

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