Valencia-Juventus, svelato il motivo dell’espulsione di Ronaldo: ecco il dialogo tra arbitro e assistente

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Secondo quanto si capisce dalle immagini, l’arbitro chiede all’assistente quattro volte se estrarre il rosso nei confronti di Ronaldo, ricevendo sempre la stessa risposta: “secondo me sì”

Dura solo ventinove minuti la prima partita di Cristiano Ronaldo in Champions League con la maglia della Juventus, il portoghese infatti finisce sotto la doccia per via di un fallo di reazione nei confronti dell’ex interista Murillo.

Ronaldo
Fabio Ferrari

Una dinamica poco chiara, piccole scaramucce a palla lontana e il colombiano che finisce a terra, per poi venire avvicinato un’altra volta da CR7. A quel punto gli animi si accendono, l’arbitro Brych si avvicina al suo assistente e chiede cosa fare. Dal labiale dell’arbitro d’area di rigore si intuisce la parola “haare“, cioè capelli. A quel punto, il direttore di gara chiede se estrarre il rosso, ricevendo una risposta chiara: “ich sage ja“, che tradotto significa “secondo me sì“. Brych glielo chiede 4 volte, avendo in cambio sempre la stessa risposta. Dunque pare chiaro come Ronaldo sia stato espulso per aver tirato i capelli a Murillo.

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