MotoGp – Contatto Rossi-Marquez, Jarvis ci va giù pesante: “è inaccettabile! Adesso abbiamo un grosso problema: Vale ha paura!”

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Lin Jarvis durissimo contro Marquez e la race direction: il team principal Yamaha racconta lo stato d’animo di Valentino Rossi dopo l’episodio di oggi in Argentina

Lin JarvisParlare della vittoria, seppur meritatissima, di Cal Crutchlow in Argentina, al termine della gara di questa sera disputatati a Termas de Rio Hondo, è molto difficile. A distogliere l’attenzione dal trionfo del britannico della LCR Honda è il comportamento di Marquez nella gara di oggi. Lo spagnolo, dopo essere stato penalizzato per un comportamento scorretto in griglia di partenza (leggi qui per sapere cosa è successo), è stato preso da un momento di foga per cercare di rimontare più posizioni possibili: prima una spallata ad Aleix Espargaro, poi un contatto con Valentino Rossi, caduto in curva (QUI il VIDEO del contatto). Lo spagnolo ha chiesto, entrambe le volte, scusa ai suoi rivali, ed è stato poi sanzionato di ulteriori 30 secondi dalla commissione gara al termine della corsa. Clima tesissimo in casa Yamaha: Valentino Rossi e tutto il suo staff non sono di certo calmi dopo quanto accaduto. Al momento della caduta il Dottore si trovava in sesta posizione e dopo il contatto con Marquez ha dovuto dire addio a preziosissimi punti. Lo staff del nove volte campione del mondo ha anche cacciato via dai box Yamaha Marc Marquez, pronto a chiedere scusa ad un Valentino Rossi sicuramente furibondo (QUI il VIDEO della scuse non accettate). Intervistato dai microfoni Sky, Lin Jarvis, Team Principal Yamaha, ha raccontato il clima che si respira nel paddock, le sensazioni della squadra e lo spirito di Valentino Rossi:

“noi come squadra non possiamo accettare questo tipo di azione di Marquez, che ha fatto due volte in gara una cosa inaccettabile, prima con Espargaro e poi con Vale, Vale ha rischiato di rimanere ferito, ha perso tanti tanti punti, semplicemente non è accettabile. Siamo andati in race direction per spiegare la nostra posizione, anche Vale è andato lì, per il resto dobbiamo aspettare. Sicuramente c’è incomprensione, ma loro devono decidere se fare qualcosa di più o no perchè hanno già preso la loro decisione durante la gara, hanno dato 30 secondi. Per loro hanno già fatto. Vale ha detto solo che è pericolosissimo, lui ha paura di guidare la moto nel circuito con lui, lui ha paura di stare vicino a Marquez sul circuito e questa è una cosa che dobbiamo risolvere per il futuro non solo per noi ma per lo sport in generale. Attualmente è una cosa nostra, non abbiamo litigato con la Honda, noi abbiamo una opinione che volevamo condividere con la race direction, sinceramente oggi non mi interessa di parlare con la Honda o con Marquez, ha provato di entrare nel nostro box ma non era il momento per farlo e basta”.

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