Tirreno-Adriatico, Tiesj Benoot boccia la cronometro di San Benedetto del Tronto: “non mi piace”

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Tiesj Benoot, leader della classifica come miglior giovane, boccia la cronometro della settima tappa della Tirreno-Adriatico

Tiesj Benoot
Gian Mattia D’Alberto/LaPresse

Adam Yates della Mitchelton Scott ha vinto la quinta tappa della Tirreno-Adriatico: frazione dedicata a Michele Scarponi, con finale nella sua Filottrano. Yates, che aveva perso le velleità di classifica dopo la caduta della seconda tappa, ha attaccato sul muro finale, riuscendo ad anticipare la volata ristretta per il secondo posto regolata da Peter Sagan della Bora-Hansgrohe su Michal Kwiatkowski del Team Sky che sale al vertice della Classifica Generale della Tirreno-Adriatico con l’ex leader Damiano Caruso della BMC ora a tre secondi. Il miglior giovane è il ciclista della BMC Tiesj Benoot che ha analizzato la sua prestazione:

“il mio piano era di partire dopo la sezione più dura della salita però Adam Yates era già andato via. Sagan aveva ancora tre compagni di squadra attorno a lui. Io avevo ancora delle buone gambe ma non sono riuscito a chiudere il buco. La classifica generale è ancora molto corta, ma la crono di San Benedetto del Tronto non mi piace troppo perchè non si adatta alle mie caratteristiche…”

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