Obiettivo Champions per Handanovic, il Napoli però fa paura: “il calcio di Sarri è tra i migliori d’Europa, ma…”

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Samir Handanovic ha sottolineato come l’obiettivo dell’Inter resta la qualificazione alla prossima Champions League, un traguardo da inseguire già dalla prossima partita contro il Napoli

L’obiettivo Champions che resta lì, incastonato nella stagione dell’Inter, pronta a tutto per riconquistare quella competizione che manca maledettamente. L’inizio di questo campionato aveva portato sorrisi e soddisfazione in casa nerazzurra, prima di cadere nuovamente nel solito baratro che caratterizza ormai le stagioni di Icardi e compagni. Samir Handanovic non ha nessuna voglia di abbattersi, la gara con il Napoli arriva al momento giusto per ripartire e dimostrare che l’Inter c’è eccome. Il portiere nerazzurro ne ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport:

“Nel campionato ci sono alti e bassi e questo è sicuramente un momento negativo che dobbiamo superare. Abbiamo un obiettivo da raggiungere senza fare pronostici che è la qualificazione in Champions, tutti dobbiamo lottare fino alla fine per raggiungerlo. Dobbiamo evitare che voci di mercato, e mi riferisco ai rinnovi dei contratti, ai tanti giocatori che possono arrivare o andar via e a cose simili, tolgano spazio al campo perché parlare di tutti questi argomenti destabilizza solo l’ambiente. Con Spalletti c’è stato un cambio di mentalità evidente. Non dobbiamo nemmeno pensare di non qualificarci alla prossima Champions, dobbiamo tornare ad essere quelli del girone d’andata. Non pensiamo a chi dobbiamo superare o tenere alle spalle, ma solamente a noi stessi. Icardi capocannoniere? I record individuali devono essere l’ultimo dei nostri pensieri. Servono i gol di tutti per arrivare all’obiettivo finale. Il Napoli non so se sarà più arrabbiato dopo la sconfitta con la Roma, giocano sempre allo stesso modo. Gli azzurri lavorano con lo stesso allenatore da 3 anni, il calcio di Sarri è tra i primi d’Europa. Astori? Questo è il momento del silenzio. Domenica mattina eravamo nello spogliatoio e non credevamo a ciò che ci hanno detto. ‘Com’è possibile?’ abbiamo pensato. I ragazzi che hanno giocato nella Fiorentina ci hanno confermato che la notizia era vera ed è stato uno choc per tutti“.

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