Finito nella bufera dopo un articolo della ‘Stampa’, Adriano Galliani ha provato a difendersi mediante una nota stampa
Pagamenti sospetti finiti sul conto estero della moglie e risalenti al dicembre 2016: pur non essendo indagato, rischia di scoppiare uno scandalo intorno all’ex amministratore del Milan Adriano Galliani. Nel mirino della Procura di Milano ci sono infatti i rapporto esistenti tra Infront durante il periodo in cui Galliani era Presidente di Lega. Secondo quanto riportato dalla ‘Stampa’, due versamenti effettuati da Andrea Francesco Silva sono stati rintracciati su alcuni conti stranieri intestati a Malika El Hazzazi, ex compagna di Galliani. Per gli inquirenti, il beneficiario di quelle somme, due tranche da 25 mila euro, sarebbe da ricercare nell’ex Ad del Milan. Una situazione che Galliani ha smentito seccamente, affidando le sue parole ad una nota diffusa dai legali Cantamessa e Ghedini:
“Gli articoli apparsi su alcuni quotidiani sono non solo diffamatori ma del tutto erronei. Andrea Silva, soggetto a cui si fa riferimento, è un omonimo rispetto alla società MP & Silva, non è il titolare che si chiama Riccardo Silva e non ha alcuna attinenza con le vicende oggetto di indagine per le quali come è noto Galliani è totalmente estraneo. Si tratta di un articolo di natura pre-elettorale e saranno portate avanti tutte le azioni giudiziarie del caso. Sono amareggiato per una cantonata pazzesca, per una confusione di nomi, dati e oggetto”.
Alla smentita di Galliani si è aggiunta poi anche quella della società MP & Silva, chiamata in causa all’interno dell’articolo pubblicato dalla ‘Stampa’:
“Il dott. Andrea Francesco Silva, cui gli articoli fanno riferimento, è stato dipendente del gruppo, dal quale si è dimesso da oltre un anno. Non ha mai rivestito alcuna carica direttiva”.
