MotoGp, Valentino Rossi e quella sana dose di… ‘egoismo’: “Dovizioso? Ecco a cosa penserò”

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Valentino Rossi alla conferenza stampa che precede l’inizio del weekend di Valencia dice la sua opinione sull’emozionante ultimo appuntamento di stagione

L’ultimo atto del campionato mondiale di MotoGp si avvicina al suo weekend che sarà di sicuro il più emozionante. L’appuntamento di Valencia, sul circuito intitolato all’ex pilota motociclistico Ricardo Tormo, è infatti quello che assegnerà il titolo mondiale piloti, la cui lotta per accaparrarselo ci ha tenuti con il fiato sospeso fino all’ultimo. A chi andrà quest’anno? I pronostici sono tutti a favore di Marc Marquez a 21 punti dal rivale Andrea Dovizioso. L’italiano della Ducati infatti solo con un primo posto e con uno spagnolo più indietro del dodicesimo piazzamento potrebbe soffiare, con un colpo di coda che si rivelerebbe clamoroso, il titolo mondiale al pilota della Honda. La prima conferenza stampa del weekend ci ha dato un indizio sulle emozioni dei motociclisti che saranno protagonisti a Valencia al concludere di questa splendida stagione. Anche Valentino Rossi che si trova attualmente al quarto posto in campionato parla dell’anno che è trascorso in sella alla sua Yamaha, della sua M1 e del suo futuro in sella alle moto.

Una situazione difficile, c’è stata qualche gara bella ma anche weekend difficili e sinceramente abbiamo faticato molto. Al momento non campiamo molto bene come sistemare i nostri problemi. A Phillip Island e a Sepang nelle ultime due gare ero forte sull’asciutto, mi sono sentito forte sulla moto vedremo qui. A Valencia è difficile, è una pista insidiosa, ma le previsioni dicono che il tempo sarà bello. È importante. Sul bagnato fatichiamo tantissimo dobbiamo aspettare e capire la strada giusta da seguire.

Sulla sfida al titolo mondiale invece Valentino Rossi aggiunge in conferenza stampa:

La situazione è chiara, non si possono fare troppi calcoli. La classifica è piuttosto chiara Dovi ha solo una via da seguire, Marc può controllare ma deve sempre vedere e capire il proprio livello domenica.

Sul suo futuro invece il pilota di Tavullia ammette:

Io credo che potrò farlo dopo alcune gare l’anno prossimo, alla fine della prossima stagione il contratto scadrà e dovrò capire la mia velocità, se sono competitivo, se sono in grado di fare un bel lavoro con la mia moto e dopo alcune gare potrò parlare con la Yamaha e capire se continuare o meno. – e su un voto sulla stagione appena trascorsa afferma – Dipende moto dal risultato di domenica. direi 7 .

E Valentino Rossi aiuterà Andrea Dovizioso qualora si trovasse nella condizione di farlo durante la gara di domenica? La risposta del motociclista Yamaha è chiara:

Credo che siamo totalmente fuori quindi per me a livello personale devo fare la mia gara e fare del mio meglio per la mia gara.

Sui test e le modifiche che insieme ai meccanici della Yamaha Valentino Rossi sta mettendo a punto, il motociclista dice:

Il motore era pronto e abbiamo cominciato a lavoraci abbiamo problemi di telaio non è pronto. Potremo avere qualcosa di pronto per febbraio, ora però dobbiamo capire se il motore può migliorare e sarebbe un aiuto, ma il nostro problema è più nel telaio. Il test di martedì e mercoledì non è più importante per me, è più importante la gara. Prima della gara e dopo sarà importante anche il test di martedì e mercoledì, come sarà importante anche i test di Sepang e quelli di febbraio. Per noi sarà più importante la stagione invernale che per la Honda e la Ducati. 

Su Franco Morbidelli all’esordio in Moto Gp l’anno prossimo Valentino Rossi dice scherzando:

Io spero che Franco Morbidelli l’anno prossimo non sia così competitivo come lo è stato quest’anno Johann (Zarco, ndr) in Motogp (ride, ndr). Un po’ di meno se è possibile! Johann ha fatto qualcosa si grandioso perchè è stato forte ovunque. Sono ottimista riguardo a Franco perchè arriva in Motogp al momento giusto per portare la moto al limite. Sì, sarà competitivo.

Ripensando alla situazione che lo vide protagonista del campionato di MotoGp nel 2015 Valentino Rossi commenta così la similitudine con l’attuale situazione di Andrea Dovizioso, come riporta MotorSport:

E’ difficile parlare delle ultime gare del 2015, perché sono state falsate da una condizione che non era mai successa prima e che speriamo non succeda mai più. Era quasi fatta, ma ormai è andata così. Per Dovizioso è difficile, però quest’anno è l’anno delle sorprese. Sulla carte è una missione quasi impossibile, non solo per i 21 punti, ma perché Marquez qui va fortissimo e invece Andrea ha fatto un po’ fatica nella sua carriera. In teoria è già fatta, però non si può mai dire fino alla fine. E’ stata una stagione con tante sorprese, su tutte proprio la competitività di Dovizioso. Sarà interessante perché comunque quando te la giochi ‘one shot’ può succedere di tutto e c’è sempre molta tensione.

Sull’anno in cui le prestazioni della Yamaha sono state in calo che ha coinciso con l’addio di Jorge Lorenzo, Valentino Rossi pensa sia solo una coincidenza:

Ci ho pensato a questa cosa e non so cos’è che non sia andato, ma credo che sia una coincidenza. Tornando indietro di un anno, Lorenzo è andato via domenica e io la moto l’ho provata martedì, ma gli ho detto subito che per me non andava bene o almeno che non mi trovavo. Vinales invece è andato molto forte. Forse se ci fosse stato Lorenzo sarebbe stato d’accordo con me, ma non credo che sia stato per quello, perché comunque la moto era già pronta. Mi dispiace perché abbiamo preso una via che per me non è quella giusta, ma siamo la Yamaha, le moto le sanno fare e i tecnici mi sembrano molto concentrati.

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