A causa di alcune strane sensazioni avvertite da Vettel durante la terza sessione di prove libere, i meccanici sono dovuti intervenire sulla Ferrari del tedesco
Il terzo posto ottenuto nella seconda sessione di prove libere soddisfa ma non troppo Sebastian Vettel, rimasto comunque distante mezzo secondo da Lewis Hamilton.
Stesso distacco della FP1 tra il tedesco e il britannico, con quest’ultimo che pare aver già trovato la quadratura del cerchio sul tracciato texano. La Mercedes vola, la Ferrari invece singhiozza, facendo fronte all’ennesimo problema di queste ultime settimane. Dopo il testacoda che lo ha visto protagonista nella terza sessione di libere, Vettel ha avvertito un problema alle cinture e alla pedaliera, un inconveniente che ha costretto il team di Maranello a chiedere e ottenere dalla Fia la possibilità di sostituire la cellula di sopravvivenza, il telaio. Un lavoro extra a cui ormai i meccanici di Maranello sono abituati, ma che non ha tolto la tranquillità a Vettel, apparso sereno appena sceso dalla vettura: “è stato un pomeriggio confuso, ho commesso un errore, ho perso il posteriore e compromesso un set gomme. Ma non sono preoccupato, la macchina è veloce“.