Ciclismo, Tom Dumoulin indeciso: “il Tour de France? Non so se ci sarò”

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Tom Dumoulin, corridore della Sunweb, non sa se correrà il Tour de France 2018. L’olandese svela i tutti i suoi dubbi sulla Grande Boucle

Tom DumoulinTom Dumoulin ricorderà per molto tempo questa stagione. Il capitano della Sunweb ha vinto il Giro d’Italia e due titoli mondiali a cronometro (individuale e a squadre). La Farfalla di Maastricht è entrata di diritto nell’élite del ciclismo internazionale grazie alle sue abilità in strada. La Sunweb non ha un budget elevato, eppure è riuscita a vincere molte corse di prestigio. Tom Dumoulin ha spiegato i motivi di questi successi di squadra: “non abbiamo tantissimi soldi, ma li spendiamo bene, al contrario magari di altri team. Siamo attenti ai piccoli dettagli, allo sviluppo. Non alloggiamo nei migliori alberghi… ma in fondo non è così necessario per andare forte in bici – ha dichiarato il capitano della squadra come riportato da La Gazzetta dello Sport -. Siamo un bel gruppo, già nel 2016 lo avevamo dimostrato. Quest’anno è andato tutto al posto giusto. Insomma: non so esattamente perché, ma ciò che ho visto mi è piaciuto molto”.

Gian Mattia D’Alberto /LaPresse

La vittoria del Giro d’Italia cambia la vita. Un trionfo così importante non capita tutti i giorni, soprattutto se non sei il favorito. Tom Dumoulin ha conquistato la grande corsa a tappe con grande maestria e tenacia. Il ciclista della Sunweb ha raccontato come la vita sia cambiata dopo la conquista della maglia rosa: “in Olanda, ero già uno sportivo conosciuto. Ma ora non sono più un semplice sportivo – ha proseguito -. Mi riconoscono tutti, mi fermano per gli autografi e le foto. Ho raggiunto ogni obiettivo che ho messo a fuoco. Al Mondiale in linea ho sbagliato i tempi dell’attacco, ma pazienza”. La prossima stagione di Tom Dumoulin sarà ricca di corse. Il ciclista della Sunweb dovrà proseguire l’annata appena conclusa e le difficoltà saranno maggiori. Il corridore olandese non ha però deciso se correre il Tour de France: “alla Vuelta e al Giro ho già lottato per la classifica generale e al Tour non ancora – ha continuato -. Ma se il Tour 2018 non avrà un tracciato adatto… perché dovrei andare a caccia della vittoria già l’anno prossimo? Ho amato il Giro e mi piacerebbe molto ritornarci. Quando sto a casa, voglio vederla tutti i giorni. Poi magari la sposterò in camera, ma per adesso sta benissimo lì”.

 

 

LaPresse/Fabio Ferrari

In questi giorni si sta parlando molto dell’abolizione dei misuratori di potenza. Tom Dumoulin su questo tema ha le idee chiare: “per me non c’è davvero alcun problema. Non li uso mai nelle gare in linea, ma solo nelle crono. Vado a sensazioni – ha concluso -.  Devo dire che secondo me Contador sopravvaluta l’influenza che questo strumento ha nello stile di corsa di Froome, per esempio. Io non credo che Chris lo usi poi così tanto. E neppure altri. Si possono togliere, ma non cambierebbe molto”.

 

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