Bonucci, verità svelate: “io, la Juventus e il Milan. Ecco perché ho voluto i rossoneri”

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Il difensore del Milan Leonardo Bonucci svela i perché della sua decisione di lasciare la Juventus per accettare la corte rossonera

Bonucci
Bonucci

Milan, Bonucci si racconta – Confessi svelate, finalmente. Nell’estate dall’inaspettato trasferimento dalla Juventus al Milan, Leonardo Bonucci svela i perché della decisione. Il difensore inizia analizzando i suoi anni in bianconero: “avevo appena compiuto 23 anni dopo il primo Mondiale. È stato un passaggio importante. Il primo anno ho trovato difficoltà, perché la maglia della Juventus, così come quella del Milan, mette pressioni addosso e un ragazzo giovane può far fatica a tenere gli equilibri. È stata dura, poi per fortuna è arrivato Conte, che ci ha dato la mentalità. Sono arrivati grandi giocatori, ho avuto la fortuna di giocare sette anni nella Juve e di vincere. Sono maturato a livello umano, sono cresciuto come età e carattere. Ho potuto misurare i miei valori all’interno di un gruppo fatto di grandi campioni. È stata una crescita che mi ha portato a essere quello che sono oggi. Ma da oggi deve esserci un nuovo inizio”.

Bonucci, Milan
LaPresse/Spada

Milan, Bonucci si racconta – Bonucci entra poi nel dettaglio della decisione di trasferirsi al Milan: “il progetto rossonero è quello che mi ha spinto a scegliere questa grande sfida. Sapevo che sarebbero venute fuori delle difficoltà, ma ho accettato questa sfida perché voglio misurarmi e mettermi di nuovo in discussione. Le difficoltà saranno tante, ma l’obiettivo è migliorare e dare il massimo di noi stessi sempre, a prescindere dalla partita che si gioca. C’è da lavorare, è la strada che dobbiamo intraprendere sia in campionato che in Europa League per non porci minimi. La qualificazione alla Champions dev’essere l’obiettivo minimo, il Milan deve giocare lì ogni anno. È stato un periodo sfortunato, da quest’anno il nostro obiettivo deve essere tornare a giocare la Champions”.

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