Alberto Contador si proietta già sulla tappa ventesima tappa della Vuelta di Spagna quando ci sarà la scalata del monte Angliru
Anche ieri Alberto Contador ha dato prova di essere uno un fenomeno. Il capitano della Trek Segafredo a 29 chilometri dal traguardo, ha tentato di replicare l’attacco realizzato alla Vuelta di Spagna 2012. Il ciclista ha provato una serie di scatti per staccare il gruppo ma non ci è riuscito. Il pubblico spagnolo accorso sul GpM di Collada la Hoz però è rimasto contento perché vedere Contador provare ad attaccare in ogni salita è pura delizia. Queste ultime tappe hanno esaltato il Pistolero come non mai: tolta la tappa di Andorra, il ciclista della Trek Segafredo non ha perso un solo giorno per essere all’attacco.
Alberto Contador ha analizzato la sua prestazione durante la diciottesima tappa della Vuelta di Spagna: “sapevo che sarebbe stato difficile fare la differenza — ha dichiarato il corridore della Trek Segafredo come riportato da La Gazzetta dello Sport —. Non pensavo di muovermi, ma poi la tappa ha preso una certa piega. Così ho provato a vedere se prendevo qualcuno in castagna, se qualche avversario aveva una giornata storta. Spero di avere la stessa condizione sull’Angliru”.
